Mister Bjelica “Non voglio più vedere lo Spezia di Modena”

Il tecnico aquilotto analizza la sconfitta del ‘Braglia’. Il Perugia, prossimo avversario, resta capolista / SPEZIA SCONFITTO 2-0 DAL MODENA / LE FOTO DEL MATCH

Modena-Spezia (foto La Presse)

Modena-Spezia (foto La Presse)

La Spezia, 28 settembre 2014 – È arrabbiato e deluso dalla sua squadra, il mister dello Spezia Nenad Bjelica che analizza la sconfitta patita nella sesta giornata. “Non possiamo essere orgogliosi di quanto abbiamo fatto col Modena. Dovremo analizzare bene il match per capire cosa non ha funzionato. Certe prove non devono capitare più”. I cambi forzati nel primo tempo non hanno inciso. “Siamo stati costretti ad inserire due giocatori nuovi nel primo tempo, ma non è per quello che abbiamo perso. Nella ripresa il Modena ha fatto decisamente meglio, è stato più aggressivo e noi non siamo stati capaci a reagire”.

Neanche mettere Ardemagni ed Ebagua accanto è servito. “Per mezz’ora hanno giocato insieme e non siamo riusciti a segnare. Nel calcio non conta con quanti attaccanti si gioca, ma avere equilibrio”. Non è preoccupato per la prossima gara col Perugia. “Sabato arriverà una squadra molto organizzata che lotterà per la promozione diretta fino alla fine e non sarà una partita facile, ma noi dobbiamo assolutamente ritrovarci, soprattutto davanti al nostro pubblico”. Sulla stessa linea dell’allenatore anche il centrocampista Paolo Sammarco, tornato tra i titolari per l’assenza del febbricitante Juande. “Non abbiamo fatto bene, soprattutto nel secondo tempo quando, dopo i gol, non siamo riusciti a reagire. A volte la testa ti diceva di andare, ma le gambe non rispondevano. E viceversa”.

Fiducioso per la gara della settima giornata. “Al Picco arriva la capolista, squadra di sicuro valore, ma in questo campionato tutti possono fare bene e occorre mettere in mostra prestazioni all’altezza contro ogni avversario, altrimenti si rischia di fare brutte figure”. Proprio per preparare questa sfida, il gruppo aquilotto si ritrova domani pomeriggio, alle 17, al centro sportivo di Follo. Mancano due posticipi (Catania-Pescara e Virtus Lanciano Bari) per chiudere la sesta di ritorno, che però non modificherà la testa della classifica della serie B, dove il Perugia è ancora davanti a tutti grazie al rigore di Taddei. Secondo c’è l’Avellino che supera il Livorno in rimonta con il nuovo capocannoniere solitario Castaldo e con Comi quasi allo scadere. Il gol lampo (dopo 2’) di Laribi consente al Bologna di battere il Cittadella, mentre il Varese rifila 5 reti (subendone 2) al Trapani. Infine finiscono in parità Crotone-Vicenza (0-0), Latina-Ternana e Pro Vercelli-Frosinone (entrambe per 1-1-).