Guido Angelozzi
La Spezia, 29 settembre – Due sconfitte consecutive, tre in tutto su sei gare disputate dall'inizio del campionato e a parlare in conferenza stampa di inizio settimana, nella sala stampa del centro sportivo 'Ferdeghini', non c'è un calciatore dello Spezia, ma il direttore sportivo Guido Angelozzi. “Chi conosce la serie B, sa bene che si possono perdere anche diverse partite, senza però che si perdano di vista gli obiettivi. È tutto nella normalità”. Predica la calma il ds. “Non eravamo fenomeni dopo aver battuto la Virtus Entella e non siamo brocchi ora. A Modena non siamo stati capaci di fare quanto era nelle nostre possibilità, ma ora dobbiamo guardare avanti”. Il calo fisico degli aquilotti nel secondo tempo è stato netto. “La preparazione fisica? Il mister ha sempre voluto curare tutto personalmente, è sempre stato coerente e quando gli fu affiancato un preparatore, fu proprio lui (Del Morgine, ndr) a capire che non c'era la necessità di un suo impiego, decidendo di farsi da parte. In altre gare abbiamo fatto ottimi secondi tempi”.
Lo Spezia, secondo lui, non ha bisogno di rinforzi. “Parlare di mercato ora sarebbe fuori luogo. Gennaio è lontano e solo una volta arrivati a quel punto, faremo le valutazioni del caso”. Ora sabato arriva il Perugia. “È in testa alla classifica e l'abbiamo già affrontata in Tm Cup. Non hanno mai perso, ma sono tranquillo perché conosco il vero valore dello Spezia. Crediamo nel lavoro di Bjelica e c'è massima fiducia”. E proprio in vista di quell'incontro di sabato, al Picco, il gruppo si è ritrovato oggi pomeriggio: due ore piene di lavoro in campo, con un un breve riscaldamento a secco, seguito da circuiti di potenziamento e core stability ed esercitazioni dedicate di tecnica su tutto campo finalizzate alle conclusioni a rete. Lavoro dedicato per De Col, Ebagua e Juande. Per quanto riguarda gli infortuni, Culina è stato sottoposto in serata ad esami strumentali per valutare l'entità del problema muscolare che lo ha costretto all'uscita anticipata a Modena, mentre Patrick Ciurria è stato sottoposto questo pomeriggio al previsto intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore destro all'Istituto ortopedico 'Galeazzi' da parte del professor Schonhuber.
Per la giornata di domani è prevista un doppia seduta di lavoro sul terreno di Follo. Infine, una buona notizia per il settore giovanile: in occasione dello stage della Nazionale Under 15 azzurra, che si terrà a Coverciano mercoledì 1° ottobre, il tecnico federale Antonio Rocca ha chiamato ben tre giovani aquilotti tra i 34 calciatori convocati per la Selezione Nord, ovvero Antonio Candela, Gregorio Morachioli e Vincenzo Di Dato, tutti classe 2000 della formazione Giovanissimi Nazionali allenata dalla coppia Salvalaggio-Sassarini.