Lo Spezia mantiene il sesto posto, 0-0 a Latina

Il team ligure ottiene almeno un punto e con le altre squadre impegnate in diversi scontri diretti tiene a distanza Virtus Entella e Novara

Latina-Spezia 0-0 (Foto Lapresse)

Latina-Spezia 0-0 (Foto Lapresse)

Latina, 30 aprile 2016 – Rischia addirittura di perdere e non colleziona neanche un tiro nello specchio della porta, lo Spezia a Latina. Il team ligure, però, ottiene almeno un punto e con le altre squadre impegnate in diversi scontri diretti, mantiene il sesto posto, tenendo a distanza Virtus Entella e Novara. Davvero una prova incolore per gli aquilotti, che comunque riescono a muovere la classifica.

Deve rinunciare a Postigo, Juande, Nenè, Okereke e Tamas, mister Di Carlo e così, come previsto, in avvio propone la stessa formazione che ha vinto a Vicenza nello scorso turno, con il rientro, dopo un turno di pausa, di De Col per Martic (in difesa) e Pulzetti per Canadjija (a centrocampo). Lo squalificato Gautieri, decide di puntare su Paponi in attacco, supportato da Scaglia e Ammari; due gli ex, il difensore Dellafiore e il centrocampista Schiattarella. Il primo pallone lo tocca il Latina, ma è lo Spezia a presentarsi per primo davanti alla porta avversaria: al 3' Errasti raccoglie al limite dell'area una corta respinta della difesa di casa, sul cross di Piccolo dalla destra e con l'esterno e manda sul fondo.

Rischiano tantissimo gli spezzini al 13': Scaglia mette in mezzo una punizione che Olivera impatta con la testa, chiamando al colpo di reni Chichizola che devia sulla traversa. Poi, sulla respinta, Terzi anticipa Dellafiore. Ancora Chichizola devia in angolo al 17' il rasoterra di Paponi, liberato dopo lo scivolone di Valentini. Ci riprova poi Paponi al 27' concludendo da fuori dopo aver rubato palla a Terzi, ma Chichi è attento e blocca in due tempi. Allora scadere di nuovo la testa di Olivera (palla fuori), ma mentre Brosco si lamenta per una trattenuta in area da parte di Sciaudone, l'arbitro Pasqua fischia la chiusura della prima frazione. Come era finito il primo tempo, così inizia il secondo.

Il Latina ancora con maggior veemenza, arriva alla conclusione pericolosa dopo sei minuti, ma la palla va sul fondo su iniziativa di Ammari. Sulla sponda opposta, di controbalzo ci prova Errasti, ma Brosco respinge con il corpo appena dentro l'area. Primi cambi intorno alla metà della ripresa: Gautieri manda in campo Dumitru (ammonito per fallo su Terzi, dopo dieci secondi) al posto di Paponi (il migliore dei nerazzurri, ma alle prese con i crampi), mentre Di Carlo sostituisce Sciaudone con Canadjija. Al 31', sul cross di Scaglia, Dumitru supera di testa Terzi, ma la palla finisce a palombella tra i guantoni di Chichizola. Al 42' l'appena entrato Mbaye con una capocciata in tuffo mette alle spalle di Chichizola, ma l'arbitro annulla giustamente per la posizione irregolare del senegalese. Dopo sei minuti di recupero (la gara è stata molto spezzettata dai numerosi falli), Nasca decreta la fine della gara.

Latina-Spezia 0-0 il tabellino:

LATINA (4-3-3): Ujkani; Bruscagin, Dellafiore, Brosco, Calderoni; Schiattarella, Olivera (41' st Mbaye), Ammari (29' st Corvia); Scaglia, Paponi (20' st Dumitru), Bandinelli. A disp. Farelli, Celli, Criscuolo, Shahinas, Nelson, Baldanzeddu. All. Cincione (Gautieri squalificato).

SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, Valentini, Terzi, Migliore; Pulzetti (33' st Catellani), Errasti, Sciaudone (21' st Canadjija); A. Piccolo, Calaiò (42' st Vignali), Situm. A disp. Sluga, Acampora, Crocchianti, Kvrzic, Martic, Ciurria. All. Di Carlo.

Arbitro: Pasqua di Tivoli (assistenti Di Iorio di Verbania e Gori di Arezzo; La Penna di Roma 1).

Note: spettatori 4.500 circa. Ammoniti Errasti, Pulzetti, Olivera, Dumitru, Catellani. Tiri in porta 3-0. Tiri fuori 3-1. In fuorigioco 2-0. Angoli 5-2. Recuperi 1' pt e 7' st.