Spezia: Gagliardini, Piccolo e Brezovec si presentano

Il direttore sportivo Angelozzi: “Siamo sicuri che tutti faranno bene. Il loro valore non si discute”

Nella foto: Brezovec, Gagliardini e Piccolo

Nella foto: Brezovec, Gagliardini e Piccolo

La Spezia, 3 settembre 2014 – Dopo l'allenamento del mattino di tutto il gruppo e in attesa di quello del pomeriggio, lo Spezia, presenta tre dei suoi quattro ultimi acquisti. Manca soltanto Canadjija che è impegnato con la nazionale croata Under 21 e tornerà a disposizione soltanto venerdì. Dunque, intorno all'ora di pranzo, nella sala stampa del Ferdeghini, ecco, accanto al direttore sportivo Guido Angelozzi, Roberto Gagliardini, Felice Piccolo e Josip Brezovec. Il primo, centrocampista, è un '94 e arriva in prestito dall'Atalanta. "Dopo quella vissuta a Cesena la passata stagione – afferma Gagliardini - , questa la mia seconda esperienza da professionista, e sono molto felice di essere qui. La piazza è ambiziosa e le motivazioni sono altissime. La mia condizione attuale? Con l'Atalanta ho fatto tutto il ritiro, ho avuto qualche problemino fisico, ma ormai sono recuperato, infatti mi alleno tranquillamente con il gruppo. Offerte? Ne avevo altre, ma qui posso fare bene”. Piccolo, è un difensore, scuola Juventus, classe '83 e reduce da una lunga esperienza in Romania con la maglia del Cluj, con cui ha vinto due campionati. "Ricordo quello Spezia-Juventus del 2006, era una delle mie prime gare al fianco di giocatori che erano reduci dalla vittoria del Mondiale. Ricordo il calore del pubblico del 'Picco' e credo che Buffon – sorride - se lo ricordi bene”. Con i rumeni ha giocato anche in Champions League. “Un'esperienza magnifica, ho potuto giocare contro tanti campioni ed in stadi incredibile. Devo ringraziare il Cluj per questa opportunità, perché forse in Italia l'avrei giocata soltanto alla Play Station”. Sempre dall'estero, ma dal campionato croato, Brezovec, centrocampista. “Prima di tutto devo imparare la lingua e far vedere tutto il mio valore. Sono abituato ad andare al 100% ed anche qualcosa in più. Col Rijeka ho vissuto un'esperienza importante, ho avuto l'onore di indossare anche la fascia da capitano e quando è stato il momento di andare via, non è stato facile”. Infine, una battuta del ds Angelozzi: “Sono tutti giocatori che volevamo fortemente e che per nostra fortuna siamo riusciti a portare nel Golfo dei Poeti. Siamo assolutamente sicuri che faranno bene, il valore di ciascuno di loro non si discute e apporteranno il loro deciso contributo alla nostra causa, aiutandoci in questo lungo e difficile campionato”. Doppio allenamento, intanto, per tutto il gruppo aquilotto agli ordini di Nenad Bjelica che domenica pomeriggio, alle 15, sarà impegnato nella seconda giornata di campionato, al Picco, con il Frosinone.