Livorno-La Spezia
Livorno, 25 ottobre 2014 – La misura è diversa dall'ultima volta, ma Livorno-Spezia vale ancora una volta tre punti per gli spezzini. La vittoria degli aquilotti sugli amaranto, non quel 5-1 dell'ottobre 2012, ma è un 1-0 pesantissimo, che corrisponde anche al primo successo stagionale in trasferta. A segnare il gol decisivo è il solito Catellani. Gautieri e Bjelica decidono che le formazioni dello scorso turno, sono le migliori da mettere in campo. E così gli aquilotti sono ancora con il terzetto difensivo Datkovic, Ceccarelli e Piccolo, mentre a centrocampo ci sono De Col e Migliore sugli esterni e poi Juande circondato da Brezovec e Bakic.
E in attacco Situm e Catellani. Le alternative per questi ultimi sono Giannetti e Cisotti, perché Ebagua e Ardemagni restano a Spezia per scelta tecnica. L’attaccante croato si fa male al 14’ ed è costretto a lasciare il campo. La cronaca non racconta niente fino a quell’evento: Situm va fuori dopo aver messo male il piede sul campo.
E dalla panchina ci mette due minuti Schiattarella a sostituirlo, per poi formare un centrocampo a 6 uomini. Al 19’ la prima occasione è per i padroni di casa con Cutolo, lanciato in area che conclude in diagonale e Chichizola, respinge con i piedi. Risponde lo Spezia al 22’ quando Brezovec su punizione pesca De Col sulla fascia destra, pronto a mettere al centro. Mazzoni esce, anche se maldestramente per anticipare Juande, ma nessun aquilotto è pronto ad approfittare della sua corta respinta. Dopo un minuto ci prova Moscati dalla distanza, ma Chichizola, tranquillamente blocca.
Sfiora il vantaggio il Livorno al 30’ quando Vantaggiato, sfrutta un cross dalla destra di Djokovic e colpisce di testa anticipando Piccolo, ma mandando la sfera di poco sul fondo. Ad un minuto dalla fine del primo tempo, su laterale di Ceccherini, Vantaggiato anticipa di testa Piccolo, ma Chichizola esce bene prima che Cutolo a centro area possa intervenire. La ripresa inizia senza cambi e dopo 1’ lo Spezia va in vantaggio: l’ex amaranto Schiattarella pesca Catellani in area e il capocannoniere aquilotto segna il suo sesto gol, girandosi saltando Bernardini e di destro fulminando Mazzoni sulla sua destra. Costretto ad un ennesimo cambio a causa di un infortunio Bjelica: al 9’ De Col, su un intervento, poggia male il piede destro ed esce zoppicando lasciando il posto a Milos.
Intanto Gautieri mette dentro Galabinov che si piazza punta centrale, mettendosi alle spalle Siligardi, Vantaggiato e Cutolo. Potrebbe pareggiare al 14’ il Livorno, ma Galabinov al limite dell’area piccola, invece di toccare di testa verso la porta, fa da sponda all’indietro per Siligardi che però si rivede rimpallato il tiro.
Si divora il raddoppio Brezovec al 38’: Catellani approfitta dell’errore di Bernardini e a tu per tu con Mazzoni, l’attaccante cede a Brezovec che dal dischetto del rigore, calcia clamorosamente sul fondo. Al 44' la rovesciata di Jefferson (l'ennesimo attaccante messo in campo da Gautieri), va di poco fuori alla sinistra di Chichizola. Al triplice fischio festeggiano i 1200 tifosi aquilotti sistemati sugli spalti. Nel prossimo turno, la sfida al Picco, martedì alle 20.30, con il Latina.
Livorno-Spezia 0-1
PRIMO TEMPO 0-0 LIVORNO(4-3-3): Mazzoni; Ceccherini (9’ st Galabinov), Bernardini, Emerson, Gemiti; Moscati, Biagianti (37’ st Jefferson), Djokovic; Siligardi (29’ st Jelenic), Vantaggiato, Cutolo. A disp. Coser, Lambrughi, Maicon, Belingheri, Gonnelli, Luci. All. Gautieri. SPEZIA(3-5-2): Chichizola; Datkovic, Ceccarelli, Piccolo; De Col (11’ st Milos), Brezovec, Juande, Bakic, Migliore; Situm (17’ pt Schiattarella-36’ st Acampora), Catellani. A disp. Nocchi, Valentini, Sammarco, Canadija, Giannetti, Cisotti. All. Bjelica. Arbitro: Gavillucci di Latina (assistenti Di Iorio di Verbania e Zivelli di Torre Annunziata; quarto uomo Martinelli di Roma). Marcatore: 1’ st Catellani. Note: Ammoniti Biagianti, De Col, Ceccarelli, Emerson, Bernardini, Jelenic. Angoli 2-1. Tiri in porta 2-4. Tiri fuori 5-3. Recupero 1’ pt e 5’ pt.