Foto LaPresse - Iannone Fotografo 18/10/2014 La Spezia (Italia) Sport Calcio Spezia -Catania Campionato di Calcio Serie B 2014 2015 - Stadio "A. Picco" Nella foto: ESULTANZA BREZOVEC Photo LaPresse - Iannone Fotografo 18 October 2014 La Spezia (Italy) Sport Soccer Spezia - Catania Italian Football Championship League B 2014 2015 - "A. Picco" Stadium In the pic: BREZOVEC CELEBRATES
La Spezia, 18 ottobre 2014 - Per fortuna, continua l’altalena dello Spezia. E così, dopo la sconfitta con la Pro Vercelli dello scorso turno, ecco arrivare il pronto riscatto contro il Catania. Al Picco gli aquilotti battono il team siciliano per 3-0, in una sfida che non si vedeva su quel rettangolo dal 1951. Prima il vantaggio di Brezovec, poi il raddoppio su rigore di Catellani (che si procura anche il fallo), anche se il Catania potrebbe accorciare subito in apertura di ripresa, ma Chichizola è bravo a parare il penalty di Rosina. Infine, Catellani fissa il risultato nel finale di gara. In avvio Nenad Bjelica sostituisce due pedine a centrocampo e una difesa, rispetto alla scorsa partita, persa a Vercelli: Brezovec (rientrante dalla squalifica) al posto di Acampora e Bakic per Canadjija in mezzo al campo, mentre in difesa Datkovic, rientrato dagli impegni con la nazionale Under 21 croata, sostituisce Valentini. Lo Spezia inizia subito in attacco, ma non riesce ad essere pericoloso fino all’8’ quando Catellani perde l’attimo perché si ostina nell’azione personale senza cedere all’accorrente Situm. Poi va a concludere Brezovec e sulla ribattuta, da fuori area, ci prova Catellani, mandando di poco sul fondo. Dalla distanza tenta Rosina all’11’ e Chichizola para centralmente in due tempi, con qualche difficoltà.
Lo Spezia pressa e al 22’ Catellani pesca Brezovec in area, il cui diagonale a tu per tu con Frison, tocca il palo alla destra del portiere e va in fondo al sacco per l’1-0. Passano quattro minuti e direttamente dal calcio d’angolo sotto la tribuna, Brezovec costringe l’estremo difensore ospite a ripiegare e a respingere sulla riga. Al 29’ l’incursione di Martinho sulla sinistra, poi il passaggio al centro, ma Migliore anticipa Calaiò. Un minuto dopo il brasiliano opta per la soluzione personale e da posizione ravvicinata scarica il sinistro sul corpo di Chichizola che copre bene lo specchio. Per la terza volta dall’inizio del match, al 36’, Catellani tenta la soluzione personale, calciando alto dal limite dell’area, invece di passare la sfera al meglio piazzato compagno di reparto. Il pallone sibila molto vicino al palo alla sinistra di Chichizola, sul tiro di Rosina al 37’ che aveva fatto fuori con un bel tunnel Datkovic.
Al 40’ Juande raccoglie una alta respinta della difesa e scarica il suo destro, non molto distante dal palo alla sinistra di Frison. Poi, sul finire del tempo, al 43’, con un dribbling secco sul lato sinistro dell’area, Catellani, si trova in terra, perché toccato sul piede d’appoggio di Parisi. L’arbitro Baracani è nei pressi e assegna sicuro il calcio di rigore. Dal dischetto, va lo stesso attaccante che la piazza alla destra con Frison che intuisce ma non può evitare la rete del 2-0. La ripresa inizia sotto il marchio rossoazzurro e dopo 50 secondi, Piccolo interviene in ritardo su Calaiò in area e lo butta giù (beccandosi anche l’ammonizione).
A battere va lo specialista Rosina che, fino in questo campionato, ha infilato 5 rigori su 5. Calcia dove Catellani, ma il tiro non è abbastanza forte e Chichizola intuisce e devia, poi sul cross successivo di Martinho, Datkovic libera l’area. Poi, una grande occasione al 3’ quando Chichizola esce sui piedi di Calaiò e gli para il tiro. Lo Spezia risponde al 7’ con il tiro da fuori area di Situm, che Frison devia con i pugni. Al 21’ rischia l’autorete Gyomber con un liscio che mette in difficoltà il suo portiere: Frison, però, recupera in due tempi. Al 32’ Migliore scarica dalla distanza, ma Frison tocca in corner. Rimane in 10 il Catania quando Gyomber, si becca due cartellini di fila, per avere offeso l’arbitro. Bella girata di Giannetti nel cuore dell’area al 37’, ma è troppo centrale e Frison para. Il tris dello Spezia arriva al 41’, quando su assist del neoentrato Acampora, Catellani scarica di sinistro sotto la traversa. Continuano a giocare a viso aperto fino al triplice fischio le due formazioni, ma il risultato non cambia grazie anche all’ottima parata al 46’ di Chichizola sul tiro ravvicinato di Garufi. Nel prossimo turno lo Spezia sarà impegnato nella trasferta di Livorno.
Spezia-Catania 3-0
PRIMO TEMPO 2-0
SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Datkovic, Ceccarelli, Piccolo; De Col, Brezovec (14’ st Schiattarella), Juande, Bakic (20’ st Acampora), Migliore; Catellani, Situm (29’ st Giannetti). A disp. Nocchi, Madonna, Cisotti, Milos, Valentini, Canadjija. All. Bjelica.
CATANIA (4-1-4-1): Frison; Parisi, Monzon, Sauro, Gyomber; Escalante; Chrapek (12’ st Garufi), Jankovic (9’ st Barisic), Rosina, Martinho (35’ st Carillo); Calaiò. A disp. Anania, Marcelinho, Leto, Ostrek, Bortolussi, Di Carlo. All. Sannino.
Arbitro: Leonardo Baracani di Firenze (De Meo di Foggia e Mondin di Treviso; quarto uomo Giua di Pisa).
Marcatore: 22’ pt Brezovec, 44’ pt e 41’ st Catellani.
Note: spettatori paganti 1.424 con un incasso di 11.486,40, abbonati 4.313 (quota 28329,38 euro). Espulso al 35’ Gyomber per doppia ammonizione. Ammoniti: Escalante, Calaiò, Piccolo, De Col. Angoli 2-3. Tiri in porta 3-4, Tiri fuori 2-2. In fuorigioco 1-4. Recupero 1’ pt e 4’ st.