Spezia calcio, Piccolo: “La B italiana? Più difficile della A rumena”

Il difensore dello Spezia in conferenza stampa. Ripresi gli allenamenti: Ebagua in gruppo

Felice Piccolo

Felice Piccolo

La Spezia, 6 ottobre 2014 – Un grande esordio per Felice Piccolo contro il Perugia e ora tocca a lui confessarsi nella conferenza stampa di inizio settimana. “Da tre mesi non giocavo una partita ufficiale – afferma il difensore dello Spezia – però non ho mai smesso di lavorare e impegnarmi”. Nessuna differenza per lui con i vari moduli di Bjelica. “Non ho preferenze. Dipende anche dall’avversario. A quattro dietro si fa un po’ più fatica ad uscire sull’attaccante, però mi trovo bene da difensore centrale di destra, anche schierati a tre come contro il Perugia”. Nessun calo fisico contro il Perugia. “Solo una questione mentale. Forse un po’ di paura di riuscire a vincere. Poi, soprattutto per attaccanti e centrocampisti, c’è un gran lavoro per le ripartenze”. Piccolo, dopo le esperienze italiane in Juventus, Lucchese, Como, Empoli, Lazio, Reggina e Chievo, è approdato nella serie A rumena e con il Cluj ha vinto il campionato e la coppa nazionale. Grande esperienza internazionale con diverse gare in Champions League.

“Comunque sono campionati completamente diversi. Nella B italiana c’è molta più tensione e c’è poco tempo per ragionare quando si ha il pallone. In Romania, si gioca spesso palla a terra”. Intanto, in vista della gara di sabato, con inizio alle 18, a Vercelli contro la Pro, la squadra aquilotta a gli ordini di Nenad Bjelica, si è ritrovata al centro sportivo di Follo. Assenti i nazionali impegnati nelle varie rappresentative: Simone Bastoni è in stage con l'Under19 del tecnico Pane che diramerà le convocazioni ufficiali in vista della 1a fase di qualificazione al Campionato Europeo di categoria che si terrà nel 2015 in Grecia (sfide con Armenia, San Marino e Serbia), Pietro Ceccaroni e Roberto Gagliardini sono invece in Polonia, con l'Under20, impegnati nel Torneo 'Quattro Nazioni'; mancheranno all'appello i croati Under21 Niko Datkovic e Mato Milos convocati in vista della doppia sfida agli inglesi valida per i playoff di qualificazione agli Europei U21; infine non c’è neanche Marko Bakic, aggregato alla Nazionale maggiore del Montenegro per i match contro Liechtenstein e Austria, validi per il gruppo G di qualificazione ad Euro '16. Dopo il riscaldamento a secco e i circuiti di potenziamento muscolare, intensa parte atletica per tutti. A chiudere, per chi ha giocato sabato col Perugia, partitella su 30 metri di campo. Madonna, Cisotti, Canadjija ed Ebagua, che ha recuperato ed era regolarmente in gruppo, hanno sfidato Ardemagni, Sammarco, Acampora, Valentini e Chichizola. Lavoro differenziato per il centrocampista Schiattarella.