Mercoledì 24 Aprile 2024

Sott’acqua per due minuti: gravissimo un canoista di 37 anni

Stava cercando di recuperare il gommone sul fiume Vara

Sul fiume Vara si pratica il raftingPIANETAFOTO TERNI CASCATA DELLE MARMORE  RAFTING CANOE DISCESA SUL NERA

Sul fiume Vara si pratica il raftingPIANETAFOTO TERNI CASCATA DELLE MARMORE RAFTING CANOE DISCESA SUL NERA

La Spezia, 21 dicembre 2014 - Stava cercando di recuperare il gommone da rafting appena utilizzato per una discesa sul Vara, quando è rimasto impigliato a una cima finendo sott’acqua, in balia della corrente per qualche minuto. Lotta per la vita in un letto dell’ospedale Sant’Andrea, dove è arrivato in condizioni gravissime, un 37enne spezzino, guida di sport fluviali del Centro sport avventura di Brugnato. L’episodio, quando erano da poco passate le 13. Il 37enne si trovava in compagnia di altri due colleghi della società di sport fluviali, con il quale aveva appena portato a termine una discesa di allenamento sul Vara. Il dramma, a poche decine di metri dal ponte che attraversa il fiume e collega Borghetto a Brugnato. Il 37enne era tornato nel fiume per riprendere il gommone, incagliatosi in alcuni scogli. In pochi secondi, il dramma.

L’uomo rimane impigliato a una corda, e finisce sott’acqua. La corrente del fiume, molto forte in quel punto, lo immobilizza sotto il livello dell’acqua, impedendogli di respirare. In suo soccorso arrivano i due colleghi. In circa due minuti lo liberano dalla corda e lo riportano a riva, praticandogli le manovre rianimatorie e strappandolo così dall’annegamento: un gesto che si rivelerà fondamentale. Immediata scatta anche la telefonata al 118. Sul posto arrivano i militi della pubblica assistenza Croce Azzurra di Brugnato, l’automedica Delta3 del 118, i vigili del fuoco. I medici praticano le prime cure al canoista, mentre da Genova si leva in volo anche l’elicottero Drago dei vigili del fuoco, atterrato nel piazzale antistante il campo da calcio di Borghetto. Una volta stabilizzate le condizioni, il 37enne viene trasportato in elicottero alla caserma spezzina dei vigili del fuoco, per poi essere portato al pronto soccorso del Sant’Andrea. Qui viene sottoposto ai primi trattamenti nella shock room, la “sala rossa’’ destinata agli interventi più critici, per poi essere trasferito nel reparto di rianimazione diretto dal primario Cinzia Sani. L’uomo, sottoposto a coma farmacologico, è in gravi condizioni, con i medici che esprimono cauto ottimismo. Fondamentali saranno le prossime ore.

E sull’episodio, già ieri pomeriggio i carabinieri di Borghetto Vara guidati dal maresciallo capo Michele Zerrilli. I militari dell’Arma hanno sentito le persone presenti al monento dell’incidente capitato al 37enne spezzino, per ricostruire l’esatta dinamica dell’episodio.

Matteo Marcello