‘Sbarco dei pirati’ più sobrio che mai. Superalcolici banditi dal pomeriggio

Il prefetto pronto a firmare l’ordinanza: "Situazione a rischio"

Un’immagine dell’ultima edizione dello Sbarco dei pirati

Un’immagine dell’ultima edizione dello Sbarco dei pirati

La Spezia, 22 giugno 2016 – Festa sobria. Lo Sbarco dei pirati si prepara a un’edizione senza alcol. L’ordinanza per vietare la vendita e il consumo di bevande alcoliche è pronta, già sul tavolo del prefetto che la firmerà nel giro di poche ore. Un provvedimento preventivo per la sicurezza in vista, appunto, del grande evento che porterà l’estate a Cadimare con svariate decine di migliaia di visitatori. Soprattutto giovani e giovanissimi.

"In questi giorni mi sono consultato anche con gli esponenti delle forze dell’ordine per fare il punto sulla situazione – spiega il prefetto di Spezia, Mauro Lubatti –. È emersa una situazione a forte rischio per l’ordine pubblico, considerata anche l’alta concentrazione di persone. L’obiettivo dell’ordinanza che andrò a firmare sarà proprio quello di limitare le condizioni di pericolo".

Da qui l’idea di bandire i superalcolici dalle 15 e gli alcolici dalle 23. A completare il tutto, una task-force all’ingresso di Cadimare per tenere sotto controllo la situazione e, magari, intercettare qualche bottiglia portata (addirittura) da casa dai più temerari. Per quanto riguarda il vetro, il suo uso era già stato vietato anni fa su richiesta dello stesso comitato organizzativo che per primo si è messo al lavoro per la buona riuscita, in sicurezza, dell’attesissima manifestazione.

"Noi stiamo continuando per la nostra strada, consapevoli di aver messo in campo tutte le risorse possibili perché tutto funzioni al meglio – commenta dallo staff dello ‘Sbarco’, Stefano Buccellato all’indomani della notizia dell’ordinanza –. I preparativi procedono: sarà una bellissima serata".

Anche l’amministrazione comunale spezzina si è attivata per dare il suo contributo sul fronte della viabilità, contando su polizia municipale e volontari della Protezione civile. Il Comune, infatti, ha già avanzato la richiesto a Provincia e Prefettura per ottenere l’interdizione al traffico – in direzione Porto Venere – da porta Marola a Cadimare tra le 23.15 e l’una circa di sabato. Una soluzione che vuol favorire il passaggio dei mezzi pubblici che, secondo le previsioni, saranno presi d’assalto da 8mila persone che li useranno per spostarsi tra il borgo dei corsari e lo stadio.

Già dal primo pomeriggio di sabato poi scatterà il divieto di fermata – con tanto di rimozione del veicolo – lungo il tratto spezzino della Napoleonica che si estende appunto tra porta Marola e Cadimare. Anche in questo caso, l’obiettivo è tenere il passaggio più libero possibile per bus e (soprattutto) mezzi di soccorso. Insomma la tensione è alta – quasi quanto le aspettative numeriche sulle presenze – anche per concomitanza di altri due eventi (il talk show di Tiberio Timperi a Porto Venere e il santo patrono a Fezzano) e il consiglio generale è di approfittare di battelli e traghetti per raggiungere l’agognata meta via mare, in tutta tranquillità.

Elisa Capobianco