Un intervento dei carabinieri
La Spezia, 9 dicembre 2014 - Hanno rubato oro e denari, ma evidentemente non erano ancora soddisfatti. Così, per completare l’opera, hanno pensato bene di rubare anche un’antica Bibbia del 1800, perfettamente conservata, del valore di quasi un migliaio di euro. E’ accaduto nel week end alla periferia di Ceparana. Vittima del furto, un’anziana coppia che aveva pensato di sfruttare il fine settimana per raggiungere il figlio, residente fuori provincia. Un obiettivo facile, quell’abitazione situata sulla prima collina, che non è sfuggita alle attenzioni dei topi di appartamento. I ladri, entrati da una portafinestra situata nel retro dell’abitazione, in poco tempo hanno messo a soqquadro la casa, frugando con attenzione in tutte le stanze.
Hanno arraffato qualche oggetto d’oro, e messo le mani su alcune centinaia di euro conservate in camera da letto. Qui, nel cassetto di uno dei comodini della stanza, i ladri hanno scovato una copia della Bibbia risalente alla fine del 1800. Un volume pregiato, con la copertina in pelle e intarsi dorati, del valore di mercato di poco inferiore ai mille euro. Un pezzo che, viste le tante richieste del mercato nero d’arte e testi sacri, ben presto sarà “piazzato’’ al miglior offerente. Così, proprio il sacro testo cristiano che, tra i molti dettami, mette in guardia l’uomo dal rubare e appropriarsi delle cose altrui, è stato... sottratto al legittimo proprietario.
Ad accorgersi del furto sono stati proprio i coniugi ceparanesi, al loro ritorno dalla visita al proprio figlio. Quando hanno aperto la porta della propria abitazione si sono trovati di fronte a una casa a soqquadro, dove ogni mobile era stato aperto e spostato, alla ricerca di preziosi. La doccia gelata, per la coppia di Ceparana, è arrivata poche ore dopo, all’atto di porre rimedio alla confusione generata dal blitz dei topi d’appartamento per cercare di capire cosa avessere portato via i malviventi. Sistemando la camera da letto, la donna si è accorta che la Bibbia conservata gelosamente nel comodino vicino al letto, era sparita. Alla coppia non è rimasta altra soluzione che avvisare i carabinieri, che ora indagano sull’accaduto.
Matteo Marcello