Il sindaco rovista tra i rifiuti abbandonati per incastrare i furbetti

Lerici, Paoletti si improvvisa spazzino--detective

Il sindaco rovista tra i rifiuti

Il sindaco rovista tra i rifiuti

La Spezia, 20 giugno 2016 - Lotta dura all’abbandono dei rifiuti sul territorio spezzino – con le strade, in questi giorni, trasformate in discarica – e agli ‘errori’ veri o presunti nella raccolta differenziata. Al fianco di Acam ci sono municipale, ausiliari ambientali ma anche un ‘aiutante’ più speciale degli altri. Non capita tutti i giorni, infatti, di vedere un sindaco frugare tra i sacchetti della spazzatura nella speranza di rintracciare i colpevoli degli abbandoni. Ieri a San Terenzo è successo anche questo. Il sindaco Leonardo Paoletti, in tenuta sportiva, ha trascorso una domenica mattina del tutto diversa, trascurando il riposo dagli impegni lavorativi e per qualche ora anche la sua famiglia.

Quando in via Matteotti e in via Mantegazza ha notato quell’accumulo di spazzatura nelle vicinanze dei cassonetti interrati non ha esitato a contattare la polizia municipale e a indossare lui stesso i guanti per iniziare ad aprire ogni singolo sacchetto abbandonato. "In uno ho persino trovato un modello 740 con riportato il codice fiscale del contribuente, in altri invece materiale di spedizione con l’indirizzo del destinatario" spiega Paoletti, sottolineando a La Nazione che ieri l’attività ricognitiva ha fruttato l’individuazione di una quindicina di persone, tutte residenti a San Terenzo. "I più – precisa – sono titolari di attività commerciali, ma abbiamo scovato anche qualche privato".

L’attenzione all’ambiente e al porta a porta, iniziato tre settimane fa sul territorio lericino, è dunque alta da parte dell’amministrazione e soprattutto dal capo della giunta, il quale tiene a sottolineare l’intenzione "di trasmettere tutti i verbali alla Procura della Repubblica". Una linea dura che trova motivazione nella inammissibilità degli abbandoni dopo la campagna informativa messa in atto dall’assessorato all’ambiente e dal consulente Stefano Ambrosini e rivolta alla cittadinanza sul tema della raccolta domiciliare e in particolare dopo l’avvio del servizio.

"Complessivamente – prosegue il sindaco – a oggi la polizia municipale ha formulato una trentina di verbali che sono in corso di istruttoria. A breve firmerò l’ordinanza riguardante la sanzione pecuniaria, contemplando una multa di 50 euro per chi abbandona rifiuti".

Nei giorni scorsi la stessa municipale, alla guida del comandante Roberto Franzini, ha colto in flagranza di reato alcune persone di Pitelli che stavano conferendo i loro rifiuti nei cassonetti di Pozzuolo: per loro la sanzione è stata immediata. "Continueremo – conclude Paoletti – nelle nostre operazioni di svuotamento dei sacchetti per scovare gli artefici degli abbandoni su tutto il territorio comunale, frazioni comprese. Così come è avvenuto nei giorni scorsi, per esempio in calata Mazzini a Lerici. Stiamo ancora provvedendo a rimuovere le postazioni stradali, anche le campane di vetro. È lì purtroppo che si verificano gli abbandoni, che comunque non tolleriamo più".

Laura Provitina