Accusato di stupro da ragazzina, è un sottocapo in licenza

Di base alla Spezia, era di passaggio a Roma per imbarcarsi sul Vesuvio

L'uomo viene trasferito in questura (Ansa)

L'uomo viene trasferito in questura (Ansa)

La Spezia, 2 luglio 2015 - La sua vittima, una ragazzina barese di 15 anni, lo ha riconosciuto. Quando ha visto la foto del militare fermato dalla polizia di Roma, anche se cercava di farsi forza, non ha potuto trattenere un sussulto, e lo ha riconosciuto, "con assoluta certezza": era l’uomo che lunedì scorso fingendo di essere un poliziotto che doveva controllare i documenti l’ha allontanata dal suo gruppo di amiche, l’ha portata in un parco vicino a Piazzale Clodio e l’ha violentata. Il militare fermato, Giuseppe Franco, 31enne, cosentino, sottocapo di seconda classe, era di passaggio a Roma, in licenza; fino ai giorni scorsi era stato di base alla Spezia, in forza a Maristanav (il comando della base navale).

Avrebbe dovuto imbarcarsi ieri sulla nave Vesuvio, anch’essa di base alla Spezia, ma ora impegnata in un’attività addestrativa a Taranto. Gli investigatori lo hanno incastrato, grazie ad una bicicletta ma anche alle telefonate, le telecamere di videosorveglianza e le testimonianze. Ieri mattina lo hanno fermato. Mentre la marina militare lo ha immediatamente sospeso. Gli investigatori hanno così ricostruito quello che è accaduto la sera del 29 giugno: la ragazzina, a Roma per motivi di studio, era stata avvicinata dall’uomo che si era spacciato per poliziotto. L’aveva invitata a seguirla in commissariato. Lei c’è cascata. E poi, trascinata in un piccolo parco in via Casale Strozzi, era stata stuprata dal sottocapo, poi datosi alla fuga.

Corrado Ricci