Raffaella Paita
La Spezia, 16 gennaio 2015 - Voti annullati in 13 seggi delle primarie in Liguria. Tra questi anche Beverino, Spezia Centro, Deiva Marina e Sarzana 48. Tra le motivazioni dell'annullamento: il voto di esponenti del centrodestra, la foto scattata da un elettore alla scheda, il mancato versamento di due euro da parte di alcuni votanti, l'apertura del seggio in anticipo rispetto all'orario ufficiale, la mancata firma del presidente del seggio sulle schede. A riferirlo sono gli stessi rappresentanti del comitato che sostenevano la candidata risultata poi vincitrice: la spezzina Raffaella Paita, attuale assessore regionale alle Infrastrutture. Ma a segnalare le irregolarità sono stati gli esponenti del comitato che sosteneva Sergio Cofferati.
Complessivamente i seggi annullati sono quelli di Lavagna, Moconesi, Beverino, Albisola Superiore, Savona Villapiana, Badalucco, Perinaldo, Spezia Centro, Santo Stefano al Mare, Deiva Marina, Sarzana 48, Millesimo, Savona Lavagnola.
"Nella valutazione positiva dell'ampia partecipazione al voto - si legge nel verbale del comitato dei garanti - il collegio rileva che alcune criticità nell'esercizio del voto alla Primarie potrebbero essere superate da regole più precise e meglio interpretabili in modo univoco ed auspica un comportamento dei partecipanti alla competizione rispettoso dell'importanza del voto".
Ma dopo il riconteggio dei voti alla luce dell'annullamento delle preferenze in 13 seggi, Raffaella Paita risulta comunque vincitrice delle primarie della Liguria con 26,623 voti (52,98%) contro i 22.965 voti (45,70%) di Sergio Cofferati. Domenica sera la differenza tra i due era di 4.087, oggi è di 3.658. I garanti hanno annullato in tutto 3.928 voti: 2.398 per la Paita, 1496 per Sergio Cofferati, 34 per Massimiliano Tovo (centro democratico). La proclamazione ufficiale del vincitore alle ore 18 da parte del comitato politico.
Dopo le verifiche della commissione di garanzia, Raffaella Paita è dunque ufficialmente il candidato del centrosinistra in Liguria. Matteo Renzi le augura "in bocca al lupo", parlando alla Direzione del Pd: "Grande in bocca al lupo e un abbraccio a Lella Paita, da oggi la commissione di garanzia ha verificato i risultati". "Il Pd non solo è l'unico partito che fa le primarie - sottolinea il premier - ma che ha anche una commissione di garanzia in grado di verificare. Adesso intorno a Lella Paita ci sarà tutto il Pd della Liguria".