Il luogo della terribile tragedia
La Spezia, 23 maggio 2015 - SARÀ eseguita oggi l’autopsia sul corpo della giovane donna morta mercoledì pomeriggio, precipitando dal settimo piano di uno stabile del centro città. Un atto dovuto in caso di morte violenta. A disporre l’accertamento autoptico, affidato all’anatomopatologa Susanna Gamba, è stato ieri mattina il sostituto procuratore Tiziana Lottini, che si sta occupando del caso. Un fatto di cronaca che ha scatenato reazioni di angoscia nell’opinione pubblica, in relazione non soltanto alla tragica fine della donna, ma anche alla circostanza del suo avanzato stato di gravidanza: era infatti all’ottavo mese. Pare non ci siano dubbi, comunque, sulle cause del decesso: a provocare la morte, non soltanto della donna, ma anche del feto che portava in grembo, è stato quasi sicuramente il trauma riconducibile al violento impatto sull’asfalto. Mercoledì erano da poco passate le 15 quando si è diffusa la notizia: a dare l’allarme al 113 è stata una passante, che ha assistito all’intera scena. Quando sono arrivati sul luogo della tragedia, i medici del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Alle forze dell’ordine è invece toccato il compito di ricostruire l’accaduto. All’interno dello stabile la donna aveva la disponibilità di un appartamento, che al momento non era però abitato. Gli investigatori hanno sentito anche alcuni vicini di casa, che la conoscono e che erano a conoscenza della gravidanza, oltre, ovviamente, al compagno della donna.