Piccolo segna e lo Spezia pareggia 1-1 col Bologna

Gli aquilotti rimontano la rete di Cacia davanti agli ottomila del Picco

I tifosi dello Spezia

I tifosi dello Spezia

La Spezia, 22 novembre 2014 – CONTRO un ottimo Bologna e davanti ad ottomila tifosi, lo Spezia continua  la sua serie positiva riuscendo a pareggiare grazie ad un gol di Piccolo nei minuti di recupero del secondo tempo. Ad andare in vantaggio è il Bologna con Cacia, che dimostra di valere davvero un’altra categoria. Pubblico delle grandi occasioni al Picco con quattrocento tifosi giunti anche dall’Emilia, mentre i tifosi dello Spezia rispondono dalla Curva Ferrovia con una bella coreografia che esalta il bianco ed il nero delle Aquile con il logo della società (Asc) che campeggia al centro. Mister Bjelica conferma quasi in toto la formazione che ha pareggiato 0-0  a Terni nella scorso turno: con il rientro di Bakic dalla nazionale montenegrina, però, Schiattarella finisce in panchina. Datkovic, Catellani e Situm, rientrano dagli infortuni, ma come previsto, sono tra le riserve. Il mister ospite Diego Lopez mantiene il suo 4-3-1-2 con punte Cacia e Acquafresca supportate da Laribi.

Il ritmo è alto fin dalle prime battute, perché Bologna e Spezia si affrontano a viso aperto e dopo pochi minuti inizia anche a piovere. Un bel cross di Zuculini dalla destra taglia tutta l’area al 7’, ma Cacia e Acquafresca sono in ritardo all’appuntamento. La prima conclusione arriva però un minuto più tardi con Laribi che cerca di sorprendere Chichizola, ma il portiere è bene piazzato e blocca dopo aver smorzato il tiro. Riesce in acrobazia a deviare verso Chichizola, non impensierendolo poi troppo, il bravo Cacia, sul traversone dalla trequarti di Bessa al 18’. Apprezzabile comunque il gesto tecnico. Stop e tiro di Cacia dal limite dell’area al 24’: Chichizola c’è e respinge sulla propria destra. Fraseggi rapidi e costanti, i rossoblù sono un’ottima squadra nella costruzione del gioco e nel possesso palla. Nel rasoterra di Bakic da una trentina di metri che passa a tre metri dal palo alla destra di Coppola al 35’, c’è la risposta dello Spezia. Dà l’illusione del gol la palla calciata da Acquafresca al 40’, deviata da un difensore in corner, sfiorando l’incrocio dei pali della porta spezzina. Sul calcio d’angolo successivo, interviene Matuzalem a centro area, ma il pallone impatta sul corpo di Migliore. Spara invece alle stelle, su calcio di punizione da buona posizione, Ebagua al 44’ e così si chiude il primo tempo dove a tenere in mano le redini del gioco è stato il Bologna. E così, nella ripresa, gli ospiti capitalizzano: dopo 2’ Cacia prende in mano la situazione, penetra in area palla al piede, salta Piccolo e poi con un morbido pallonetto supera anche Chichizola in uscita per il vantaggio rossoblù.

Lo Spezia prova a reagire, ma dopo l’atterramento di Brezovec, la punizione di Bakic al 3’ finisce alle stelle. A questo punto Bjelica decide di cambiare qualcosa: fuori Giannetti e Bakic, e dentro Catellani e Schiattarella. Ma è invece il Bologna a sfiorare il raddoppio: contropiede orchestrato da Laribi che cede a centro area a Cacia, che calcia clamorosamente altissimo. Sul cross dalla destra di Milos al 18’, stacca bene e colpisce di testa Ebagua, anticipando Oikonomou, con pallone sopra la traversa. Lo Spezia preme, anche se sterilmente  Dà solo l’illusione del gol il colpo di testa di Ebagua, su cross di Brezovec al 28’. Il nigeriano ci prova un minuto dopo, con una rovesciata, ancora fuori. Sul fondo anche il tiro di sinistro di Schiattarella al 31’ da fuori area. Alta pure la punizione di Brezovec, da una ventina di metri al 36’. Protestano per un netto fallo di mano in area di Perez gli aquilotti al 40’, ma la palla calciata fuori da Schiattarella di destro,al limite dell’area piccola, con l’azione che prosegue, è davvero clamorosa. Nel finale succede quello che non ti aspetti: nel primo tiro in porta dello Spezia,al 49’, Piccolo corregge in rete di testa una punizione di Brezovec dalla sinistra e il Picco esplode. Pochi attimi dopo il triplice fischio che sancisce l’1-1. Un buon punto per lo Spezia, conquistato con le unghie e con i denti, contro una grane squadra.   Spezia-Bologna 1-1

PRIMO TEMPO 0-0

SPEZIA(3-5-2): Chichizola; Valentini (23’ st Acampora), Ceccarelli, Piccolo; Milos, Brezovec, Juande, Bakic (6’ st Schiattarella), Migliore; Giannetti (6’ st Catellani), Ebagua. A disp. Nocchi, Cisotti, Culina, Situm, Datkovic, Canadjija. All. Bjelica. BOLOGNA(4-3-1-2): Coppola; Ceccarelli, Oikonomou, Maietta, Morleo; Zuculini, Matuzalem, Bessa (41’ st Abero); Laribi (32’ st Perez); Cacia, Acquafresca (29’ st Troianiello). A disp. Stojanoic, Paez, Giannone, Bentancourt, Ferrari, Improta. All. Lopez. Arbitro: Daniele Chiffi di Padova (assistenti Simone Di Francesco di Teramo e Matteo Bottegoni di Terni; Quarto uomo Leonardo Baracani di Firenze). Marcatori: 2’ st Cacia (B), 48’ st Piccolo (S). Note: spettatori paganti 3.221 con un incasso di 38.846,60 euro , abbonati 4.313 (quota 23.398,40 euro). Ammoniti Bakic, Matuzalem, Bessa, Valentini, Troianiello, Cacia, Brezovec. Angoli 3-4. Tiri in porta 1-4. Tiri fuori 8-1. Recuperi 2’ pt e 5’ st.