Perde un occhio per un ascesso. Medico di famiglia a giudizio

L’accusa: cure inadeguate e mancata visita specialistica

Immagine di repertorio

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La Spezia, 27 agosto 2014 - IL MEDICO di famiglia aveva sempre azzeccato diagnosi e cure per ogni piccolo o grande malanno e lei, alle prese con un’infiammazione all’occhio destro, non ebbe esitazione a rivolgersi a lui. Le venne prescritta una cura a base di cortisone ma questo non fece effetto, anzi la situazione andò peggiorando con una conseguenza drammatica: la perdita (anatomica e funzionale) dell’occhio dalla paziente di mezza età. L’epilogo-choc dell’ascesso poteva essere evitato? Secondo il legale che ha assistito la donna, l’avvocato Paolo Borsi, sì, se fin da subito fosse stata indirizzata ad un medico specialista e fossero state approntate le misure necessarie per fronteggiare l’emergenza, cominciare da presidi medici e chirurgici adeguati. Tali argomentazioni hanno fatto presa nell’udienza di opposizione alla richiesta di archiviazione del fascicolo che, a seguito della denuncia, era stato istruito dal pm Maurizio Caporuscio [...].

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