Parcheggi a pagamento negli ospedali

I sindacati rullano i tamburi di guerra. La mappa delle tariffe e dei posti auto riservati alla Spezia e Sarzana

Spezia. Ospedale: i parcheggi saranno a pagamento

Spezia. Ospedale: i parcheggi saranno a pagamento

La Spezia, 3 febbraio 2016 -  TRA POCO più di una settimana tutti i parcheggi all’interno dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia saranno a pagamento. Anche gli stalli bianchi dell’ospedale di Sarzana, per la maggior parte di essi, diventeranno di colore blu. L’azienda sanitaria locale modifica infatti la modalità di sosta nei due presidi ospedalieri, alimentando non poche polemiche anche sul fronte sindacale, per il quale si prevede un’agitazione che nei prossimi giorni porterà ad azioni concrete, per contrastare la novità. Novità che sta prendendo forma nei due nosocomi dove gli operai sono al lavoro sia per la collocazione di parcometri che per la realizzazione di apposite sbarre di limitazione delle aree, e delle telecamere di videosorveglianza che verranno installate sia per garantire la sicurezza ma anche per monitorare l’andamento della circolazione. Nei prossimi giorni, poi, la ditta specializzata sarà all’opera per colorare i nuovi stalli.

Fanno però discutere, a quanto pare, le tariffe che verranno applicate nei parcheggi, anche se non ancora del tutto chiare le sanzioni da applicare ai trasgressori, o meglio chi dovrà far rispettare la nuova modalità di sosta. E fa discutere anche la suddivisione delle soste stesse, con aree riservate al personale, ma comunque insufficienti a soddisfare le esigenze di tutti coloro che lavoro in ospedale, dai medici agli infermieri, alle Oss. A Spezia sono infatti previsti, infatti, un’ottantina di stalli blu, con 8 parcheggi riservati ai medici di guardia e 20 al personale della direzione.

A SARZANA, invece, i parcheggi a pagamento saranno più o meno 350, con una cinquantina riservati al personale dipendente, mentre in diverse aree, come quella nei pressi del pronto soccorso, la sosta rimarrà libera. Il semaforo verde per la nuova modalità di sosta scatterà, con tutta probabilità, il 15 febbraio per l’ospedale spezzino, il 12 a quanto sembra per quello sarzanese, il quale vedrà partire in un primo momento solamente un numero limitato di stalli a pagamento per poi arrivare al numero dichiarato dall’azienda. Il costo dell’opera, per Spezia, si aggira sui 390 mila euro, comprensivo di investimenti tecnologici. Per quello di Sarzana l’importo è di 585 mila euro. Ma a far torcere il naso, al di là dell’introduzione del pagamento per poter sostare la propria auto magari per una visita medica piuttosto che per andare a trovare un proprio caro ricoverato, è il piano tariffario, in particolare alla Spezia, all’interno di una struttura ospedaliera. Qui, la tariffa è così ripartita: quella giornaliera non supera i 4,5 euro, infatti dal lunedì al venerdì i primi 5 minuti di sosta saranno gratis, dalla prima ora alla terza si pagherà 1,20 euro, dalla quarta 90 centesimo, e dalla quinta alla quindicesima ora la sosta sarà gratuita. Il sabato e la domenica, i primi 15 minuti saranno gratuiti, dalla prima alla terza ora si pagherà 1,20 euro, dalla quarta in poi gratis. Tariffa notturna, questa la novità, per entrambe gli ospedali, dalle 22 alle 7, di 1 euro forfettario, nel senso che si pagherà la prima ora ma si potrà sostare poi gratis per tutta la notte. A Sarzana le tariffe variano rispetto al Sant’Andrea. La tariffa diurna, dalle 7 alle 22, tutti i giorni della settimana, prevedono la possibilità di sosta gratuita per i primi cinque minuti, poi dalla prima alla quarta ora, la sosta oraria sarà di un euro, la quinta ora è fissata a 50 centesimi, mentre dalla sesta ora in poi si potrà parcheggiare liberamente, senza dover rinnovare il ticket. Queste le novità introdotte dalla delibera dell’Asl spezzina, così come dal contratto stipulato tra l’azienda e la ditta appaltante, la società Sistemi di controllo traffico di Alassio (Savona), che prevede la concessione della durata di 5 anni per il Sant’Andrea e di 9 anni per il San Bartolomeo di Sarzana.