Ore 21: scatta il divieto. Niente bevande in vetro

Stretta anti alcol e degrado. Multe pesanti

Nuove regole sull'alcol nei locali pubblici

Nuove regole sull'alcol nei locali pubblici

La Spezia, 25 luglio 2015 - "Distinguere la movida dalla malamovida". Sta in questa frase dell’assessore Corrado Mori la filosofia alla base della “ordinanza contingibile e urgente” emanata dal Comune contro l’abuso di alcool e l’abbandono in strada delle bottiglie di vetro nel centro storico e nel quartiere Umbertino, che sarà in vigore dal 3 agosto al 3 ottobre. Dalle 21 in poi i locali, bar e pubblici esercizi, non potranno più vendere alcolici in contenitori di vetro fuori dagli spazi interni e dehors; mentre per gli altri, attività commerciali, alimentari e market, la vendita di alcolici per asporto dopo le 21 sarà proprio inibita. In altre parole, per i bar della movida sarà consentito vendere alcolici nel bicchiere di vetro solo internamente ai loro locali; e se il cliente chiederà la classica birretta da bersi in compagnia in strada, potrà farlo solo nel bicchiere di plastica. Mentre, la vendita disinvolta, e spesso a basso costo, di bevande alcoliche che molti market, specie etnici, praticavano con leggerezza fino a tarda notte, è destinata a finire; questi, infatti, potranno vendere alcolici solo entro le 21.

I GUAI cui i gestori potranno andare incontro, se non rispetteranno i divieti, saranno gravi: per tutte le violazioni scatta la denuncia penale e, se il reato è sanzionato dopo la mezzanotte, c’è la sanzione amministrativa, che per la vendita non autorizzata di alcolici ammonta a più di 6.000 euro. «Un’ordinanza frutto di un percorso condiviso con operatori e associazioni di categoria- ha detto Mori alla conferenza stampa di presentazione, presenti anche l’Assessore Andrea Stretti e il Comandante del corpo di polizia municipale Alberto Pagliai- la vivacità è colonna vertebrale su cui costruire la nuova città basata sull’accoglienza, ma dobbiamo trattenere il tutto nell’alveo legalità e dell’equilibrio».

STESSA lunghezza d’onda per Stretti: «L’obiettivo non è fare sanzioni, ma tranquillizzare le famiglie e collaborare con i gestori dei locali»; mentre il Comandante Pagliai ha sottolineato che «l’ordinanza nasce da un percorso di controllo che esiste da anni e che avviene nel coordinamento tra le diverse forze ed enti. Naturalmente, rafforzeremo la nostra presenza serale nel periodo in cui l’ordinanza sarà in vigore». L’ordinanza sarà valida nel Centro storico e Quartiere Umbertino nel perimetro compreso nelle vie XX Settembre, passeggiata Morin, viale Amendola, viale Ferrari via Fiume, via Oldoini, via Casoni, via del Vicci e Ponte della Scorza.

Marco Ursano