Novara-Spezia 1-0, gli aquilotti perdono ancora

Un gol di Galabinov nel primo tempo condanna i liguri: è sempre più crisi

Il gol di Galabinov che decide Novara-Spezia

Il gol di Galabinov che decide Novara-Spezia

Novara, 21 novembre 2015 – Non c'è niente da fare. Lo Spezia perde anche a Novara, nella quattordicesima giornata di serie B. Il gol decisivo lo segna Galabinov nel primo tempo e gli aquilotti non riescono più a recuperare lo svantaggio. Sono soltanto tre i punti ottenuti dal team guidato da Nenad Bjelica, nelle ultime sette giornate. Davvero una media-retrocessione, altro che puntare alla serie A. E ad osservare la nuova battuta d'arresto, perlomeno di misura, in tribuna c'è anche l'ex ct della nazionale azzurra Marcello Lippi, ma non con il pensiero di sedersi sulla panchina degli spezzini, questo è certo. Costretto a rinunciare allo squalificato Calaiò e a Brezovec, fermato durante la rifinitura da un fastidio muscolare, Bjelica (appiedato dal giudice sportivo per due turni) decide di schierare un 3-5-2 con Juande come perno di centrocampo affiancato da Errasti ed Acampora.

In attacco Situm, in posizione più arretrata, e Catellani. Rimane dunque in panchina, all'inizio, Nenè che indossa una maschera a seguito dell'operazione al setto nasale. Mister Baroni, invece, rinuncia a uno degli ex, Felice Evacuo, tre gol nelle ultime tre giornate, e sceglie Galabinov al centro dell'attacco Lo Spezia rischia di capitolare già dopo due minuti: dopo il liscio di Terzi a centrocampo, Chichizola invece di rilanciare da fuori area con i piedi cerca di scartare Gonzales, non riuscendoci e franando addosso all'attaccante e toccando pure con le mani. Per l'arbitro Pezzuto tutto regolare. Passa un minuto e su un calcio d'angolo dalla destra battuto da Buzzegoli, l'uscita a vuoto di Chichizola, probabilmente tradito dal vento, ma Galabinov non riesce ad indirizzare verso la porta spezzina. La durissima entrata di Catellani su Faragò all'8' costa allo spezzino il cartellino giallo, così, diffidato, Andrea salterà la prossima gara casalinga dello Spezia, contro il Crotone. La punizione di Buzzegoli all'11' da una ventina di metri accarezza la traversa con Chichizola immobile. È doppio il miracolo di Da Costa su Situm al 23' che, prima conclude su assist di Catellani e poi riprende la respinta del portiere di casa, ma trova ancora la sua pronta risposta. Vicini al gol gli ospiti al 40' con Catellani che raccoglie la palla da una trentina di metri e scarica un destro che va a sbattere contro la traversa, con Da Costa in ritardo.

Sull'azione successiva, al 42', dal cross dalla destra di Faraoni, a centro area Galabinov si insinua tra Terzi e Postigo in ritardo, e di testa infila Chichizola sulla sua destra. È l'1-0. Dopo l'intervallo nel secondo tempo, senza cambi per nessuna delle due squadre, sfiora il raddoppio il Novara al 10': cross dalla sinistra di Galabinov e colpo di testa di Faragò che prende il tempo a Migliore, ma per fortuna la palla incoccia contro il palo con Chichizola in ritardo. C'è bisogno per lo Spezia di aumentare il potenziale offensivo e così Bjelica (attraverso Poms) decide di far entrare Nenè al posto di Postigo, un attaccante per un difensore, cambiando così anche il modulo in un 4-2-3-1. Il Novara inizia a soffrire questo nuovo schieramento dove Nenè e Catellani, si interscambiano spesso come unica punta. L'ingresso di Ciurria dà nuova vitalità agli aquilotti ed è proprio l'esterno al 25' a servire a Catellani un assist perfetto al centro dell'area. Il destro dell'attaccante, però, manda la palla sull'esterno della rete. Sul cross di Juande al 40', Nenè non si fa problemi e colpisce di testa, mandando la palla sul fondo. Mezza rovesciata di Corazza sul traversone dalla trequarti di Faragò al 44', ma centralmente Chichizola blocca sicuro. Nell'ultimo minuto di recupero, ancora patemi per i liguri, con Evacuo che si districa tra le maglie difensive aquilotte, ma tocca poi sul fondo. Lo Spezia chiude così al Piola, con una nuova sconfitta.

Il tabellino

Novara 1

Spezia 0

NOVARA (4-2-3-1): Da Costa; Faraoni, Troest, Vicari (30' st Pesce), Poli; Casarini, Buzzegoli; Faragò, Gonzalez, Signori (39' st Corazza); Galabinov (35' st Evacuo). A disp. Tozzo, Ludi, Beye, Schiavi, Manconi, Adorjan. All. Baroni.

SPEZIA (3-5-1-1): Chichizola; Postigo (15' st Nenè), Terzi, Valentini; Martic, Errasti, Juande Acampora (19' st Ciurria), Migliore; Situm; Catellani (34' st Rossi). A disp. Sluga, Milos, Piccolo, Misic, Canadjija, Azzi. All. Poms (Bjelica squalificato).

Arbitro: Pezzuto di Lecce (assistenti Santoro di Catania e Bottegoni di Terni; quarto uomo Perotti di Legnano)

Marcatore: 42' pt Galabinov.

Note: spettatori 5mila circa. Ammoniti Catellani, Postigo, Troest, Acampora, Poli, Da Costa. Tiri in porta 4-3. Tiri fuori 6-6. In fuorigioco 0-2. Angoli 5-1. Recuperi 0' pt e 3' st.