"Ingegneria navale è strategica: il governo garantirà le risorse"

L'impegno del ministro Giannini al convegno voluto da Promostudi e Università di Genova

CONVEGNO Il ministro e il cardinal Bagnasco ieri in sala Dante

SALA DANTE CONVEGNO SUL POLO UNIVERSITARIO MARCONI CON LA PRESENZA DEL MINISTRO GIANNINI.

La Spezia, 16 luglio 2016 - Si è aperto con un minuto di silenzio per le vittime di Nizza il convegno “Ingegneria navale e nautica. Un primato italiano da difendere” ieri in sala Dante alla Spezia alla presenza dell’arcivescovo metropolita di Genova Angelo Bagnasco e del ministro dell’istruzione Stefania Giannini.

Al centro del convegno, organizzato da Promostudi e Università di Genova, le criticità legate al turn over dei docenti, i dottorati, il collegamento con il mondo dell’industria e del lavoro. "Il Governo sta già pensando che ci sia il bisogno e la possibilità di rinforzare questo settore strategico per il nostro Paese. Un migliaio gli iscritti a queste facoltà e Genova fa la parte del leone – ha detto Giannini –. Siamo consapevoli della carenza di docenti e delle criticità ma il Governo metterà in campo tutti gli strumenti e le risorse perché il corso sia non solo salvato ma anche rinforzato".

"La Spezia dovrà puntare a diventare una piccola università internazionale, con al centro i corsi di ingegneria navale e nautica – ha sottolineato il sindaco Massimo Federici. Proprio in questi giorni sono iniziati i lavori sul campus universitario all’ex ospedale miliare Falcomatà, investendo 10 milioni. Vogliamo diventare un punto di riferimento in tutta Europa. Il Governo dimostri l’importanza dei settori navale e nautico investendo su questi corsi".