Il tramonto che incanta la Nasa. Lo scatto diventa foto del giorno

La Porto Venere di Paolo Lazzarotti sul web dell’agenzia spaziale americana

FASCINO L’insolito tramonto a Porto Venere immortalato dal fotografo massese appassionato di astronomia Paolo Lazzarotti

FASCINO L’insolito tramonto a Porto Venere immortalato dal fotografo massese appassionato di astronomia Paolo Lazzarotti

Porto Venere, 9 settembre 2015 - PAOLO LAZZAROTTI le chiama ‘Le magie di Porto Venere’. «Quel borgo – spiega – ne offre davvero tante». Quella magia che però il suo dito ha compiuto e il suo obiettivo catturato, è per pochi. Ed è di quelle che piacciono persino alla Nasa. «Ho dato la caccia al sole tutto lo scorso mese di febbraio – continua Paolo –, per coglierlo al tramonto esattamente sopra la chiesa di San Pietro e possibilmente con una forma curiosa».

È MASSESE, ama molto anche le Cinque Terre, ha 42 anni e per ben undici volte ha compiuto il tragitto dalla Toscana per cogliere le condizioni particolari per scattarel a foto che pubblichiamo qui sopra: «Consultavo le mappe meteorologiche, perché non volevo ritrarre il paesaggio con la ‘solita’ palla di fuoco. Una sera ce l’ho fatta e con tanto di green flash, ovvero la fettina di sole ‘staccata’ del tipico color verde, oltre ad un pescatore in uscita». E il valore della foto non è stato apprezzato solo dai comuni utenti dei social network, ma anche da un portale statunitense della Nasa (acronimo di National aeronautics and space administration) gestito da due astronomi professionisti dove vengono pubblicate – una al giorno – soprattutto immagini dei telescopi spaziali e terrestri, e delle sonde della stessa agenzia governativa responsabile del programma spaziale degli Stati Uniti. Ogni tanto, però, trovano appunto spazio anche quelle di qualche ‘dilettante’.

E COSÌ, quella foto di Porto Venere, è diventata la ‘Astronomy picture of the day’ di ieri, con una nota esplicativa di un professionista ad accompagnarla: «Per primo – c’è scritto–, il Sole tipicamente rotondo appariva distorto geometricamente e con molteplici strati. Per altro verso, alcuni di questi strati apparivano insolitamente verdi. Il Sole, naturalmente, stava proprio bene, il suo strano aspetto era stato causato esclusivamente dalla rifrazione della sua luce nell’atmosfera terrestre. Quando gli strati dell’atmosfera della Terra sono insolitamente caldi, il Sole può apparire a strati distorti o addirittura alcuni strati essere visti più volte. L’effetto è più forte all’alba e al tramonto quando gli strati di inversione dell’atmosfera terrestre occupano quote distinte sopra l’orizzonte. Allora i diversi colori del Sole possono essere deviati di quantità molto diverse, in modo che l’immagine superiore più in alto può apparire momentaneamente verde: un fenomeno noto come raggio verde».

LAZZAROTTI fa parte del Gam (Gruppo astrofili massesi) e in agosto il collega Matteo Dunchi aveva ottenuto lo stesso traguardo, con una foto notturna intitolata ‘Andromeda Rising over the Alps’ scattata nella valle di Renara, Alpi Apuane, Massa. «Quel portale, nato nel lontano 1995 – conclude Lazzarotti –, è un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di scienza e astronomia. Confluiscono lì milioni di foto da tutto il mondo e per un fotografo è un punto di arrivo. Ho inviato l’immagine anche a diverse riviste internazionali, ma sicuramente con Apod ho ottenuto il massimo della visibilità». L’indirizzo è http://apod.nasa.gov/apod/ap150908.html.