Rischia la vita per una medusa

Nuotatore punto al volto durante la Coppa Byron

GRAVE Nuotatore punto da una medusa alla coppa Byron

GRAVE Nuotatore punto da una medusa alla coppa Byron

Lerici, 31 settembre 2015 - É STATO punto in faccia da una medusa e ha rischiato la vita in mezzo al mare. Vittima della disavventura un nuotatore modenese (M.P. ventenne), ieri pomeriggio nella Coppa Byron, gara di fondo da Porto Venere a Lerici. Anche altri atleti hanno avuto lo stesso problema lungo il percorso a causa della presenza più numerosa del solito di banchi di meduse, cavandosela soltanto con qualche irritazione. Il caso del giovane emiliano si è dimostrato più grave del previsto, causa anche un sospetto choc anafilattico. Il nuotatore era a poche centinaia di metri da Lerici, quindi dall’arrivo, quando ha incocciato il tentacoli della medusa e ne ha subito la puntura in pieno volto, simile a quella di una forte scarica elettrica. Già affaticato dalla dura competizione, è andato in crisi. Ha chiesto aiuto e le sue grida sono state ascoltate dalle persone presenti su una barca, in prossimità di Lerici. E’ scattato l’allarme grazie ai lampeggianti. La fortuna ha voluto che la barca dei sommozzatori del vigili del fuoco, in servizio di assistenza alla gara di nuoto, incrociasse lo specchio d’acqua dell’incidente. In un lampo i soccorritori sono arrivati a ridosso del nuotatore caricandolo a bordo. Il giovane era al limite delle forze, aveva difficoltà respiratorie, tremava e parlava con difficoltà. I vigili del fuoco hanno puntato la prua sulla banchina Lerici. Dove poi è arrivato il personale sanitario del 118. Dopo le prima cure, il giovane è stato accompagnato all’ospedale Sant’Andrea, dove è rimasto in osservazione.

M.P.