Le luminarie accese
La Spezia, 25 novembre 2014 - QUATTORDICI chilometri di luce per tentare di incoraggiare il commercio cittadino, ancora bersagliato da quella congiuntura economica negativa che non molla la presa su tutto il territorio nazionale. Chilometri di luminarie che faranno splendere la nostra città durante il periodo natalizio. Proprio per invogliare e “guidare” lo shopping durante le festività, l’amministrazione comunale, con il suo assessore alle attività produttive e al decoro, Corrado Mori, ha programmato nuovi addobbi per le strade e nelle piazze del centro storico, che accompagneranno i residenti e i visitatori nella ricerca dei regali da mettere sotto l’albero.
Fasci di luci e veri e propri oggetti luminosi che sono stati realizzati e collocati dalla ditta Nuova Neon, specializzata nel settore. Ieri sera la prima prova tecnica, a breve l’accensione serale per offrire, dunque, una speranza a tutti i negozianti spezzini. Almeno è questo l’obiettivo che si prefigge di raggiungere l’amministrazione comunale: in piazza Saint Bon verrà collocato un albero di natale “gigante”, in piazza Brin i cavi luminosi “vestiranno” la fontana, in piazza Del Bastione sarà possibile invece ammirare luminarie a forma di pacchi di Natale che sicuramente non passeranno inosservati.
E poi nelle vie principali, quindi via del Prione e corso Cavour, la luce arriverà direttamente da quei fili che “abbracceranno” tutti i negozi. Anche piazza Verdi avrà le sue luminarie, anche se in Comune stanno ancora ragionando su come installarle. E per quanto riguarda le zone periferiche, non passeranno in secondo piano i quartieri di Migliarina e del Canaletto, dove sono in programma iniziative per rivitalizzare il commercio. "Dove si spegne un negozio si accende il degrado» ha detto Mori, ieri nel corso della presentazione delle luminarie 2014. Da qui, l’opera di supporto ai negozianti. Mori, inoltre, a breve porterà in consiglio comunale il nuovo piano del commercio, «che vuole mostrare – ha detto – quel grande polmone economico locale come una grande galleria all’aperto».
Ancora nessuna indiscrezione a proposito, ma per ora solo la volontà di andare incontro alle esigenze degli operatori turistici, in questo periodo di crisi. Il “veicolo” è rappresentato proprio da iniziative che tentano di convogliare turisti e non in città, come quella delle luminarie, in tutto costate al Comune sui 90 mila euro. «Sono più di 300 i commercianti che hanno aderito al progetto» ha detto Marco Bandiani del consorzio “Spezia in centro”, che inoltre ha aggiunto: «Abbiamo scelto l’idea di Nuova Neon perché offre una continuità rispetto all’installazione dello scorso anno. La struttura che verrà collocata in piazza del Bastione è il frutto di un loro sopralluogo: i pacchi regalo riprendono in qualche modo i quadri raffigurati nella pavimentazione».
Insomma, un’iniziativa vista di buon occhio anche da Rete impresa Italia, che con la sua rappresentate Antonella Simone ha ribadito come «l’intento delle luminarie è quello di allietare le feste e tentare di portare più persone in centro e nei negozi». Nel mese di dicembre, fino all’Epifania, Spezia non mancherà di brillare, e di far divertire i passanti: in programma, infatti, non solo attrazioni luminose, ma anche spettacoli itineranti nel centro cittadino a opera della compagnia del teatro Scalzo di Genova, che si è aggiudicata la gara: non più animazione in punti strategici e ben definiti ma esibizioni che si snoderanno nelle strade per attirare i visitatori «e spingere a fare i loro acquisti – ha concluso Mori – nella rete commerciale spezzina, di alta qualità».
Poi, ancora, musica e manifestazioni a go-go, come per esempio mercatini dell’antiquariato e quello delle associazioni locali, la Fattoria in città, e già da sabato l’appuntamento goloso di Confartigianato “Sweet street” in corso Cavour, con laboratori per i più piccoli, degustazioni guidate e sconti durante la kermesse anche nel pernottamento.