Cesare, il labrador 'prigioniero' in casa: una petizione per fargli usare l'ascensore

Vive al secondo piano di un condominio, soffre di artrosi e il veterinario ha fortemente sconsigliato che il cane usi le scale. Ma il regolamento condominiale vieta che gli animali entrino in ascensore

Cuccioli di Labrador in una foto d'archivio Olycom

Cuccioli di Labrador in una foto d'archivio Olycom

La Spezia, 10 febbraio 2016 - Petizione online su firmiamo.it per il caso di Cesare, un vecchio labrador malato che vive al secondo piano di un condominio di La Spezia. L'animale soffre di artrosi e il veterinario ha fortemente sconsigliato che il cane usi le scale per uscire a fare la sua passeggiata quotidiana. Ma il regolamento condominiale vieta che gli animali entrino in ascensore. Così Cesare è prigioniero in casa sua, apparentemente senza alcun diritto. Gli utenti di Firmiamo si sono mobilitati con oltre 5mila firme subito per permettere a Cesare di poter usare l'ascensore e uscire di nuovo.

In realtà infatti la legge è dalla parte del cane: le nuove norme in materia condominiale, in vigore dal 18 giugno 2013, hanno sancito che non è possibile vietare il possesso o la detenzione di animali domestici e che ogni provvedimento che vieti all'animale l'utilizzo di aree comuni nel condominio, come appunto l'ascensore, è da considerarsi assolutamente illegittimo.