Innamorato pazzo ma non stalker. Assolto il nonno corteggiatore

Contestati sms e atti spinti, "ma non vessatori"

Stalking

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La Spezia, 4 febbraio 2016 - Fu un immoramento, magari insostenibile - vista la forbice ultraventennale fra le due età, 68 anni lei, 46 anni lei, entrambi spezzini - ma non degenerato nello stalking. Il reato specifico, contestato al "nonno", è stato ravvisato dal gup Marta Perazzo che lo ha assolto all’esito del giudizio abbreviato, chiesto dall’avvocato difensore Giuliana Feliciani.

Agli atti dell’accusa una sfilza di sms dell’uomo e minacce verbali nei confronti della donna che aveva conosciuto sul treno, nei viaggi compiuti insieme verso Pisa, meta comune delle rispettive occupazioni. Tra una stazione e l’altra gli sguardi interessati di lui, parole in libertà, strizzatine d’occhio e la maturata convinzione del pensionato che avrebbe potuto coltivare una relazione con la donna.

Vani i suoi tentativi di tenerlo alla larga. Lui era insistente. E lei, assistita dall’avvocato Davide Tonelli, lo querelò. Ma gli sms - è emerso nel processo - non hanno travalicato la soglia della perseguibilità penale. E la stesse abitudini di vita di lei non sono cambiate sotto il pressing di lui. Semmai è stato l’uomo a cambiare il treno.