Perugia-Spezia (foto LaPresse)
Perugia, 6 febbraio 2016 – Un pareggio ottenuto con le unghie e che quasi quasi va anche stretto allo Spezia che a Perugia riesce a portare lo 0-0 fino al 93', nonostante l'inferiorità numerica di tutto il secondo tempo, in virtù dell'ingiusta espulsione di Pulzetti nel finale della prima frazione.
Mister Di Carlo decide di confermare la formazione che ha battuto la Salernitana lunedì sera, sostituendo soltanto Vignali come esterno di centrocampo con Pulzetti. Ancora panchina dunque per Nenè, con il tridente formato dalle ali Antonio Piccolo e Situm, e dal centravanti Calaiò. Fasi di studio iniziale ed il primo tiro, dopo una penetrazione in area di Spinazzola sulla sinistra, è di Del Prete che però scaglia oltre la traversa, all’8’. Pericoloso il colpo di testa di Calaiò che però non riesce ad angolare troppo al 16’, sul cross dalla sinistra di Piccolo. Rosati blocca sulla sua sinistra. Il tiro dalla distanza di Prcic viene bloccato centralmente da Chichizola.
Poche le azioni che si segnalano in una gara dove le due contendenti falliscono sempre l’ultimo passaggio, proprio in prossimità delle rispettive aree di rigore. Per Rolando Bianchi, visto che il centrocampo spezzino concede pochissimo, sono disponibili soltanto palloni lunghi che difficilmente riesce a raggiungere. Il pallino del gioco, nel primo tempo, rimane a lungo tra le mani dei liguri, con i padroni di casa impegnati soprattutto a difendersi. Proprio allo scadere dei primi 45’, però, Postigo evita il peggio e non abbocca al dribbling del nuovo entrato Aguirre e allontana il pallone.
L’arbitro Nasca, dopo aver deciso per due minuti di recupero, punisce una scivolata di Pulzetti su Molina in maniera esagerata. Il fallo ci stava, magari l’ammonizione anche, ma non certo l’espulsione diretta. Spezia chiude così in dieci e disputa tutta la ripresa in inferiorità numerica.
Di Carlo decide di mantenere gli stessi giocatori anche in avvio di secondo tempo. Al 5’ il tiro da fuori di Molina finisce sul fondo. Cerca la soluzione mancina , controllo e tiro Piccolo da fuori area, con palla abbondantemente sul fondo (9’). Sulla punizione di Della Rocca dalla trequarti, il colpo di testa di Molina è preda facile di Chichizola (19’). Intanto Bisoli ha deciso di forzare, visto che i suoi attaccanti non riescono a scardinare la difesa aquilotta. E così mette dentro l’ex Ardemagni. I frutti si vedono verso la mezz’ora anche se mister Di Carlo decide di inserire un difensore in più, Valentini, al posto dell’esterno Piccolo (difesa a cinque). Dopo il colpo di testa di Aguirre al 28’, lo Spezia si fa vedere con il tiro da fuori di Calaiò che Rosati para sulla sua sinistra. La conclusione da fuori di Prcic al 32’ viene parata ottimamente a terra da Chichi. Non è in giornata Nasca che non concede poi al 37’ un netto penalty per fallo di Belmonte su Calaiò in area di rigore.
Gli aquilotti potrebbero segnare al 40’ ma Situm non angola abbastanza il pallone servitogli da Sciaudone, poi al 46' Migliore ha una palla eccezionale, ma se la fa deviare da Rosati. Dall'altra parte Ardemagni ci prova in tutti i modi, di testa e di piede, ma lo 0-0 resiste fino al 93'. Nella prossima sfida in programma domenica prossima contro il Livorno, purtroppo per lo Spezia mancheranno per squalifica Postigo e Calaiò, ammoniti oggi e già diffidati.
Perugia-Spezia 0-0
PRIMO TEMPO 0-0
PERUGIA (3-5-2): Rosati; Belmonte, Volta, Rossi (19’ st Ardemagni); Del Prete, Prcic (36’ st Rizzo), Molina, Della Rocca, Spinazzola; Guberti (35’ pt Aguirre), Rolando Bianchi. A disp. Zima, Milos, Taddei, Zebli, Mancini, Zapata. All. Bisoli.
SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, Postigo, Terzi, Migliore; Pulzetti, Errasti (40’ st Acampora), Canadjija (30’ st Sciaudone); A. Piccolo (22’ st Valentini), Calaiò, Situm. A disp. Sluga, Nené, Kvrzic, Vignali, Misic, Tamas. All. Di Carlo.
Arbitro: Nasca di Bari (assistenti Villa di Rimini e Cecconi di Empoli; quarto uomo Paolini di Ascoli Piceno).
Note: spettatori 9mila circa. Espulso Pulzetti (S) al 47’ pt. Ammoniti Postigo, Errasti, Molina, Calaiò, Aguirre. Tiri in porta 6-1. Tiri fuori 5-2. In fuorigioco 1-2. Angoli 7-4. Recuperi 2’ pt e 3’ st.