Un passaggio del Giro d'Italia (foto Ravaglia)
Firenze, 5 maggio 2015 - Meno quattro alla partenza della corsa rosa 2015. Arrivato all'edizione numero 98, il Giro d'Italia torna a far sognare appassionati e curiosi dal 9 al 31 maggio con 21 tappe: ventidue squadre per nove corridori ciascuna, 3.486 chilometri, con una media di 166,1 chilometri a tappa e una novità, la spettacolare cronosquadre che per la prima volta nella storia del Giro si correrà su una pista ciclabile, a Sanremo. Conclusione del Giro all'Expo di Milano. Non mancheranno anche in questa edizione tappe che toccheranno alcune delle nostre città.
Si comincia con la quarta tappa il 12 maggio, Chiavari-La Spezia (150 chilometri, arrivo in viale Italia tra le 17 e le 17.30), tappa breve ma complessa contraddistinta da salite, discese e strade serpeggianti tra le montagne, con passaggi suggestivi nelle Cinque Terre. Ecco nel dettaglio i paesi in provincia di La Spezia che saranno interessati dal passaggio della tappa: San Pietro Vara, Brugnato, Borghetto Vara, Carrodano, Mattarana, La Baracca, Castagnola, Levanto, Passo del Termine, Drignana, Volastra e ingresso a La Spezia. Open village: piazza Bayreuth a 200 metri dall'arrivo.
Si riprende da qui il giorno successivo, 13 maggio, con altri 152 chilometri di media montagna in direzione Abetone (Pistoia; partenza alle 13.05 e arrivo in piazzale Europa intorno alle 17), primo arrivo in salita del Giro, con due sole asperità non particolarmente elevate e salita finale di 17 chilometri circa da La Lima. La frazione di gara è dedicata a Gino Bartali in ricordo delle sue imprese sulle montagne e in particolare dei suoi passaggi in testa ai Gpm dell'Abetone (1947 e 1948). Ecco nel dettaglio i paesi che saranno 'sfiorati' dal passaggio rosa: Muggiano, Pugliola, Romito Magra, Sarzana, Santo Stefano di Magra, Aulla, Rometta, Casola in Lunigiana, Foce Carpinelli, Varliano, piazza al Serchio, Camporgiano, Poggio, Castelvecchio Pascoli, Ponte di Catagnana, Barga, Fornaci di Barga, Fornoli, Bagni di Lucca, Fabbriche Casabasciana, Popiglio, La Lima, Casotti, Piano Sinatico e infine Abetone. Open village: piazza Verdi in via Vittorio Veneto e via Brennero, a 300 metri dall'arrivo.
Sesta tappa con traguardo vista mare con la Montecatini-Castiglione della Pescaia (183 km, partenza da via Camporcioni alle 12.55 e arrivo in viale Kennedy tra le 17 e le 17.30), per una tappa 'piatta', salvo un tratto centrale dove è posto il Gpm di giornata. Passaggi di percorso da Casabianca, Ponte Buggianese, Chiesina Uzzanese, Altopascio, Bientina, Calcinaia, Pontedera, Peccioli, La Sterza, Saline di Volterra, Pomarance, Montecerboli, Larderello, Castelnuovo Val di Cecina, Pian dei Mucini, Massa Marittima, Ribolla e Castiglione. Open village: in piazzale Giusti, via Tamerici e in piazza Ponte Giorgini, a 1.500 metri dall'arrivo.
Settima e ultima tappa toscana il 15 maggio con partenza da Grosseto e destino oltre i confini, a Fiuggi (264 chilometri; partenza alle 10.25 e arrivo in viale IV Giugno a Fiuggi intorno alle 17). Percorso 'piatto', con finale mosso che vedrà i primi 70 chilometri di passaggio sull'Aurelia, per entrare poi nelle strade maremmane dopo Montalto di Castro. Per la provincia di Grosseto, ecco i paesi che saranno toccati dal Giro: svincoli Talamone, Albinia-Argentario, Orbetello, Ansedonia e Capalbio.
Curiosità in cifre: La Spezia è stata sei volte arrivo di tappa del Giro, l'ultima volta nel 1989 quando a vincere fu il francese Fignon. L'ultima volta per Abetone fu nel 2000, quando ad aggiudicarsi il primo gradino del podio fu Casagrande. Castiglion della Pescaia debutta invece quest'anno come arrivo di tappa. Grosseto è stata dieci volte partenza di tappa, la prima nel 1927, l'ultima nel 2005; la Grosseto-Fiuggi detiene il primato di tappa più lunga del Giro. Sono 43mila i metri di dislivello di questo Giro, 66 le vittorie italiane nelle 98 edizioni