Luca, Chiara, Naomi e Gaia: quanti sogni dopo la maturità!

Hanno preso 100 al ‘Cardarelli’ e ora progettano il loro futuro / POKER DI SUCCESSI IN UNA SOLA CLASSE / DUE CENTO ANCHE A GEOMETRI / "LA MIA SFIDA ADESSO E' IL POLITECNICO"

Chiara Calverino

Chiara Calverino

La Spezia, 16 luglio 2015 – C’È chi diventerà un fumettista, chi un ufficiale dell’esercito e chi è ancora indeciso, ma troverà presto la sua via. Progetti e desideri di quattro degli undici ragazzi del liceo artistico ‘Cardarelli’, che hanno ottenuto 100 all’esame di maturità. In quinta B sono in tre e noi, visto che parliamo di scuola, andiamo in rigoroso ordine alfabetico. Alla B, c’è Luca Bedini, 19 anni a settembre. «Mi sono già iscritto alla Nemo Academy di Firenze – afferma - , per approfondire alcuni argomenti fra grafica, pubblicità e cinema». Un’accademia privata per continuare il percorso grafico, con il computer quale principale mezzo per lo studio di progettazione. «Ho già fatto qualche piccola esposizione, anche alla mostra di fumetti La Spezia Comics, creando i miei primi personaggi. Li realizzo manualmente a matita, per poi colorarli al computer».

NON HA ANCORA le idee chiare, invece, Chiara Calverino, 19 anni a fine dicembre. «Sicuramente all’università: o facendo la pendolare a Pisa alla facoltà di Informatica umanistica – dichiara - o Comunicazione a Bologna, trasferendomi là». È appassionata d’arte. «Amo visitare le mostre. Ricorderò sempre il mio primo viaggio, a Roma con mia mamma Cinzia, per osservare le opere di Salvador Dalì. Sono diventata la guida turistica di famiglia». Peccato per la lode. «Mi è scocciato, perché in terza avevo la media dell’8.92 e sarebbe servito il 9.01, perché tutto andasse per il verso giusto alla maturità. Come ho festeggiato? Degli amici mi hanno portato in giro per la Toscana». Anche Naomi Casà, 20 anni ad agosto, deve compiere la sua scelta. «Sono indecisa – spiega - , fra la facoltà di Lettere e un corso extrauniversitario che mi dia uno sbocco professionale. I miei professori mi hanno consigliato, di iscrivermi a Lettere o a Filosofia, ma il mio obiettivo non è l’insegnamento». Vorrebbe diversificare. «Fare un lavoro che mi piaccia e andare in un posto dove sia gradevole stare. Ad esempio vorrei studiare design, in particolare il settore floreale, organizzando e curando gli eventi». È anche una sportiva. «Per dieci anni ho praticato la ginnastica ritmica e ogni tanto, a Santo Stefano Magra, vado a dare una mano alla scuola Etoile». Dopo tre ragazzi della quinta B, una ragazza della sezione C. Gaia Canese è impegnata in una vacanza studio di un mese e mezzo a Malta. «Con insegnanti madrelingua, per migliorare il mio inglese». Un futuro con la divisa. «Vorrei entrare nell’esercito, attraverso l’accademia per ufficiali. Magari poi passare nella polizia. Sono molto precisa e amo le regole». Il suo percorso scolastico non è stato sempre al ‘Cardarelli’. «Due anni e mezzo al ‘Pacinotti’, ma non mi piaceva l’ambiente ed ho cambiato. Sono felice di averlo fatto soprattutto per gli ottimi compagni». Ha una passione per il mare. «Ho anche il brevetto da subacqueo di secondo livello. Non potrei mai stare lontana dall’acqua».