Paga al ristorante ma con una carta non sua e aggredisce i poliziotti: denunciato

L'uomo sembra essere un truffatore: nella sua borsa sono stati rinvenuti oggetti da scasso, parrucche e cappelli della Finanza

Poliziotti in azione (foto di repertorio)

Poliziotti in azione (foto di repertorio)

La Spezia, 22 febbraio 2018 - È entrato in un ristorante spezzino, ha tranquillamente consumato la cena ma poi, nell’atto del pagamento, è rimasto fregato dalla Postamat, consegnata la gestore, uno spezzino di 56 anni. La carta,infatti, risultava intestata a una donna, così il gestore, insospettito, ha contattato la Polizia. Sul posto si è recata una volante. E gli agenti hanno avuto il loro gran daffare, dato che nel frattempo l’uomo è andato in escandescenze, aggredendo e minacciando anche gli stessi poliziotti, i quali sono stati costretti ad immobilizzarlo in quanto sembrava che nascondesse un’arma nel giubbotto.

Da una prima perquisizione negli indumenti dell’uomo, è stata rinvenuta una tronchese in ferro, appuntita, poi sequestrata. Il personale della Polizia lo ha accompagnato, non senza difficoltà, all’auto di servizio per essere poi condotto in Questura: l’uomo, un pistoiese di 48 anni, è stato denunciato per resistenza, possesso di oggetti atti allo scasso e ad offendere, e insolvenza fraudolenta é nella borsa che portava con sé i poliziotti hanno trovato coltelli, tronchesi, pinze e cacciaviti, e due carte postali, una parrucca bionda, due taccuini della ditta di gas con relativi blocchetti di fatture fiscali, cappelli con la scritta ‘Finanza Pistoia’ e una maglietta di ‘Securitas Metronotte’. Materiali che fanno supporre che l’uomo sia un truffatore.

Sono infatti in corso indagini per verificare se in città l’uomo abbia messo in atto delle truffe spacciandosi quale tecnico della caldaia o metronotte oppure appartenente alle forze dell’ordine.