Pogliaschina, abbattuto il ponte della provinciale. Sarà ricostruito entro giugno

Borghetto Vara, in estate lavori sull'altro viadotto, sulla statale Aurelia. Lavori da 2,6 milioni di euro

Il cantiere per la realizzazione dei nuovi ponti sul torrente Pogliaschina

Il cantiere per la realizzazione dei nuovi ponti sul torrente Pogliaschina

Borghetto Vara (La Spezia), 19 aprile 2017 - Due settimane per buttarlo giù, sette per ricostruirlo. A Borghetto Vara, procedono spediti i lavori per la realizzazione dei due nuovi ponti sul torrente Pogliaschina, destinati a sostituire quelli attuali, sulla provinciale 566 'della Val di Vara' e sulla statale dell'Aurelia, danneggiati dall'alluvione del 25 ottobre 2011. Il primo ponte, quello della provinciale, è stato abbattuto in circa due settimane. Un tempo record, per una provincia contrassegnata da cantieri lumaca o, peggio, cantieri fermi da anni. Il nuovo ponte sulla provinciale 566, che unisce Brugnato al resto della Val di Vara , dovrebbe essere costruito entro la fine di maggio, dopodichè si passerà all'abbattimento e alla ricostruzione dell'altro ponte, quello dell'Aurelia. L'opera, nel suo complesso, dovrebbe essere terminata per la fine del prossimo settembre. L'intervento per la ricostruzione di entrambi i ponti vale 2,6 milioni di euro, di cui 1,1 milioni coperti economicamente da un finanziamento della Regione Liguria, per la parte relativa al ponte provinciale, mentre il resto, pari a 1,5 milioni di euro, è a carico di Anas. Sette mesi di lavoro ininterrotto nella zona centrale di Borghetto, che hanno costretto l'amministrazione a emanare un'ordinanza ad hoc per rimodulare la viabilità durante il periodo dei lavori. Il traffico da e per Brugnato, che prima passava sul ponte della sp566, è stato infatti deviato sulla piazza comunale, intitolata all'Arma dei Carabinieri. Non tutti, però, possono transitare nella piazza: il divieto, nell'ordinanza vergata dal responsabile dell'ufficio tecnico di Borghetto Vara, Paolo Boicelli, è previsto per i veicoli con massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, veicoli per i quali Anas e Provincia hanno approntato percorsi alternativi che prevedono il transito a Carrodano o l'utilizzo dell'autostrada A12.