Accompagna a casa una ragazza. Trentenne aggredito nell’auto

In città all’uscita da una festa. Volto sanguinante e un dente rotto

La polizia avrebbe individuato l’aggressore

La polizia avrebbe individuato l’aggressore

La Spezia, 26 marzo 2017 – Aggredito, non si sa perché, da un uomo che lo ha avvicinato mentre lui era appena salito in auto con una ragazza: gli ha preso la testa con entrambe le mani e sbattuto il volto con violenza, ripetutamente, contro il volante. La vittima, un trentenne spezzino, si è trovato col volto tumefatto e sanguinante e con un dente rotto. Al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea, dov’è stato medicato, gli hanno diagnosticato una settimana di prognosi, salvo complicazioni.

Potrebbe essere la gelosia il movente di questo episodio accaduto nella notte tra venerdì e sabato, alle ore 1.30, nei pressi di un circolo cittadino dove era in corso una festa. Ma la polizia, che sta svolgendo le indagini sull’aggressione, al momento non esclude alcuna ipotesi. Nel corso della serata, all’interno del locale non era accaduto assolutamente nulla. Il trentenne, ballando, aveva conosciuto la ragazza e trascorso con lei parte della serata, assieme ad altre persone. Al momento di lasciare la festa e tornare a casa, la giovane che era arrivata con mezzi pubblici, ha chiesto un passaggio in auto al trentenne. Lui ha acconsentito e ha fatto salire la ragazza a bordo della sua auto. Ma prima ancora che mettesse in moto, si è avvicinato l’individuo, sulla cinquantina, che gli ha detto: «Falla subito scendere». Lui ha chiesto perché, visto che non stava facendo nulla di male accompagnandola a casa. Ma per tutta risposta, l’uomo lo ha aggredito. Il trentenne non ha fatto neppure in tempo a scendere dall’auto, che l’individuo gli ha sbattuto più volte la testa contro il volante. Un’aggressione violenta, la vittima ha avuto il naso sanguinante e persino un dente spezzato. Sono state necessarie le cure del pronto soccorso, con una prognosi di sette giorni.

La ragazza ha detto alla vittima di non conoscere quell’uomo, che sarebbe entrato nel locale in tarda serata, pare addirittura poco prima che la giovane andasse via assieme a lui. La stessa versione l’ha anche fornita alla polizia che, a quanto è dato sapere, sarebbe poi riuscita ad identificare l’aggressore. Si attendono quindi sviluppi.

M.B.