Opere pubbliche, pioggia di milioni. Sulla destinazione è scontro politico

Destinati a piazze e giardini e alla passerella pedonale su viale Italia

Andrea Costa con l’assessore regionale Giacomo Giampedrone

Andrea Costa con l’assessore regionale Giacomo Giampedrone

La Spezia, 13 febbraio 2018 - E’ stato approvata ieri mattina dalla Commissione territorio e ambiente della Regione Liguria la variazione di bilancio che destina 7,6 milioni di euro alla riqualificazione urbana della città della Spezia. Si tratta dello stanziamento già deliberato dalla giunta regionale il 19 gennaio scorso che adesso per diventare operativo, attende il via libera del consiglio che ne discuterà nella seduta del 6 marzo. La variazione di bilancio, nella commissione presieduta dal consigliere Andrea Costa, ha avuto il voto favorevole della maggioranza mentre si sono astenuti i consiglieri del Pd e hanno votato contro il Movimento cinque stelle e il consigliere Francesco Battistini.

Come anticipato da “La Nazione” a gennaio, lo stanziamento di 7,6 milioni per il capoluogo deliberato dalla giunta Toti sulla base della proposta del Comitato di indirizzo del Fondo strategico sulle infrastrutture servirà a finanziare la progettazione, la messa in gara e l’esecuzione, tra il 2018 e il 2019, di un pacchetto di opere pubbliche per le quali il Comune ha presentato i progetti di massima. Nel dettaglio, i finanziamenti sono così suddivisi: 4 milioni per la riqualificazione del mercato di piazza Cavour (inizio dell’iter nelle prossime settimane e fine lavori entro il 2019); mezzo milione per piazza Beverini (inizio lavori a metà 2018 e fine lavori entro giugno 2019); 700 mila euro per riqualificare via Diaz e via Mazzini (inizio iter a metà 2018 e fine lavori entro marzo 2019); 200mila euro per piazza Chiodo (inizio iter subito e fine lavori entro il prossimo settembre); 300mila euro per i Giardini storici (inizio iter ad aprile e fine lavori entro il 2018); un milione e 100mila euro per la valorizzazione e il restauro dell’ex convento delle Clarisse (inizio iter ad aprile e fine lavori entro quest’anno); 800mila euro per la realizzazione della passerella pedonale su viale Italia (inizio iter ad aprile e fine lavori entro giugno del 2019).

«Oltre sette milioni di euro per La Spezia e il Pd che fa? Si astiene! Incredibile – commenta Andrea Costa di Noi per l’Italia – come ancora una volta per il Pd il territorio e i cittadini vengano dopo gli interessi di partito e la campagna elettorale. Registriamo anche il no dei Cinque stelle: loro dicono sempre no a tutto. Contrario anche lo spezzino Battistini». Stessa linea per Stefania Pucciarelli (Lega Nord): «Con che coraggio questi politici chiederanno il voto degli spezzini? Mettono gli interessi di partito davanti al benessere del territorio e pur di non riconoscere la bontà dell’operato del centrodestra si sono dimostrati disposti ad affondare un piano di riqualificazione che la città della Spezia chiede a gran voce da decenni». Si dice «orgogliosa e felice» per lo stanziamento la vicesindaco Manuela Gagliardi: «Se prima avevamo il dubbio, oggi abbiamo la certezza che il Pd voglia ingessare lo sviluppo della nostra città».