Chiede silenzio, gli arriva una pietra. Malamovida, chiuso un circolo

Il questore sospende la licenza ad un’attività di via Ferrari

Movida sotto osservazione

Movida sotto osservazione

La Spezia, 26 agosto 2016 - Un cittadino che non riusciva a dormire per il baccano che proveniva dal circolo sotto casa si è affacciato, in piena notte, per chiedere di rispettare il riposo altrui ed ha ricevuto in risposta ... una pietra. Qualcuno, fra gli avventori di quel circolo privato, ha scagliato contro la finestra dell’uomo il primo masso che si è trovato fra le mani. E’ accaduto il 7 agosto scorso ed è uno dei tanti episodi che hanno movimentato negli ultimi mesi la notte di via Aldo Ferrari, sotto il ponte della Scorza, e che ha convinto il questore della Spezia, Vittorino Grillo, a sospendere la licenza dell’esercizio. Niente somministrazione di alcolici e bevande per dieci giorni. Il provvedimento è stato notificato dagli uomini della polizia di Stato ieri mattina. E’ stato consegnato alla proprietaria del circolo, una donna di origine domenicana di 31 anni.

I residenti della zona hanno presentato più di un esposto in questura per segnalare i rumori molesti, gli schiamazzi e le liti che si sono succeduti nel tempo. La convivenza fra gli avventori di quel circolo e i residenti nella zona era diventata difficile. Molte delle segnalazioni messe per iscritto negli esposti erano state verificati personalmente e in tempo reale dai poliziotti, chiamati ogni volta ad intervenire sul posto. Come è accaduto, ad esempio, il 14 luglio scorso, quando la squadra Volanti è dovuta accorrere per sedare una lite fra ubriachi in corso proprio davanti all’ingresso del locale o come quando, un paio di settimane più tardi, uno dei protagonisti dell’ennesima lite scoppiata davanti al circolo di via Ferrari era un cittadino extracomunitario che ‘fronteggiava’ i contendenti armato di catena. Come se non bastasse, nei periodici controlli che tutte le forze di polizia effettuano nei locali pubblici e privati cittadini, hanno riscontrato in più occasioni che il circolo era frequentato da persone pregiudicate e considerate pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il che è, per la legge, uno degli elementi che possono portare il questore a decidere di ‘fermare’ l’attività di un locale. E così è stato. Da ieri e per dieci giorni, dunque, la licenza di quel circolo di via Aldo Ferrari è sospesa.

valentina conte