Mitilicoltura, settore da rilanciare. Ecco come

Ecco cosa è emerso dall'incontro di Legacoop

Incontro sulla mitilicoltura

Incontro sulla mitilicoltura

La Spezia, 25 marzo 2017 - Regione, Comuni di La Spezia e Lerici, Autorità Portuale. Tutti d’accordo: l’attività della Cooperativa Mitilicoltori Associati va difesa e rilanciata. E’ il risultato di un incontro promosso da Legacoop Liguria presso la sede della cooperativa che ha visto, dopo la visita agli impianti, un confronto operativo tra i principali soggetti operanti sul territorio spezzino.

“La mitilicoltura spezzina occupa oltre 100 addetti tra soci e dipendenti fatturando annualmente circa 5 milioni di euro – ha spiegato Federico Pinza, amministratore della Cooperativa Mitilicoltori Associati -. Un dato che era in crescita ma che negli anni 2015 e 2016 ha subito un brusco stop a causa della moria dell’inverno 2015. Ora vogliamo rilanciare la nostra attività. Per rendere questo possibile abbiamo investito ed investiremo a breve in macchinari e nuove tecnologie di lavorazione. Operiamo in ambito portuale , siamo indicati a tutti gli effetti quali operatori della portualità spezzina , vorremo quindi essere maggiormente considerati e coinvolti nelle attività che si svolgono all’interno dello stesso , perché siamo i primi a pagare eventuali danni ambientali“.

In settimana è stato dato il via libera alla variazione Pud del comune di Portovenere. “Da oltre due anni abbiamo richiesto nuovi spazi esterni alla diga foranea ove estendere le coltivazioni migliorando sicuramente la qualità delle stesse – prosegue Federico Pinza -. Anche se il percorso è stato tortuoso la notizia del via libera alla variazione Pud permette ai due Comuni interessati , Lerici e Portovenere, di indire le conferenze dei servizi che dovrebbero portare nel giro di qualche mese all’assegnazione delle concessioni . Mytiliade , il Festival dei muscoli e focaccia spezzina, Slowfish : tanti gli eventi per valorizzare il prodotto.

“Valorizzare il prodotto significa valorizzare il territorio. Oggi la mitilicoltura è un segno distintivo di questa parte di Liguria – ha sottolineato Gianluigi Granero, presidente di Legacoop Liguria -. E oggi abbiamo dimostrato che mettendo insieme tutti i principali soggetti che proprio sul territorio operano, possiamo avviare strategie condivise che sono il presupposto fondamentale per garantire la crescita di questa attività. Nonché garantire, nel rispetto dei temi ambientali, la coesistenza di imprese di settori anche molto diversi in un Golfo che ha nella sua unicità uno degli elementi di maggiore attrazione”.