Liquami sulla scalinata a Fabiano, caccia agli abusivi delle fognature

Nel mirino 40 famiglie non allacciate alla tubazione di Acam Acque

La situazione trovata lungo la scalinata di Fabiano

La situazione trovata lungo la scalinata di Fabiano

La Spezia, 18 marzo 2017 - L'annoso problema che da oltre un anno attanaglia i residenti di Fabiano Basso, soprattutto quelli che abitano nelle vicinanze della scalinata che costeggia l’ex scuola elementare, interessata da uno scolo fognario maleodorante, sembra aver trovato una soluzione.

“La Nazione’’ nei giorni scorsi ha documentato i disagi di quegli spezzini costretti, loro malgrado, a percorrere la scalinata, dovendo necessariamente immergere le scarpe in un rigagnolo di liquami: la presenza di uno sversamento fognario è stato confermato da Arpal, attraverso le analisi di laboratorio. Oggi, forse, la svolta da parte del Comune e di Acam Acque che hanno recepito le lamentele dei cittadini, muovendosi con accertamenti nella zona per capire l’origine dello sversamento.

A quanto sembra, una quarantina di famiglie, residenti in due condomini che insistono nella parte superiore della frazione, non avrebbe un regolare allacciamento alla tubazione che Acam Acque ha installato alcuni anni fa, ma sarebbe collegata alla vecchia condotta, che ha subito una falla. Quando fu chiesto di provvedere al nuovo allaccio, quasi tutte le famiglie si misero in regola, tranne alcune che decisero di rimanere collegate alla ‘vecchia’ tubazione della acque nere (forse per non pagare il nuovo allaccio), che essendo ‘dismessa’ passò di proprietà del Comune, mentre quella nuova è gestita da Acam Acque.

Di qui, probabilmente, l’incertezza per quanto riguarda la competenza dell’intervento, sollevata e evidenziata dagli stessi condomini di via Gianelli, numero 60 e 62, che nei giorni scorsi, stanchi della situazione, diventata a loro dire insopportabile, hanno preso carta e penna per sollecitare Comune, Acam Acque, Asl e Arpal a intervenire.

Acam Acque ieri ha ripulito la scalinata che separa via Paverano dalla strada sottostante, così da rimuovere la criticità di natura igienico-sanitaria. Nei prossimi giorni, inoltre, interverrà nella zona per individuare gli allacciamenti ‘abusivi’, andando a scovare, nel dettaglio, quei condomini ai quali è imputabile lo sversamento fognario. Il Comune della Spezia, dal canto suo, ha avviato il procedimento finalizzato a ‘invitare’ coloro che sono irregolarmente allacciati a collegare le acque nere alla nuova tubazione: nel caso non dovessero provvedere, il Comune perseguirà gli inadempienti, con una sanzione che può oscillare dai 6 mila ai 60mila euro. Il tutto, sì per rimuovere i disagi, ma anche per ripristinare una situazione di ‘normalità’.