L'autobus di linea dopo l’incidente
La Spezia, 15 agosto 2017 – UN ALTRO scontro frontale sulla Napoleonica. E il traffico si paralizza, come da copione, mandando in tilt, per la legge dei riverberi, anche la viabilità nei quartieri a Ponente della città e quella più immediatamente a ridosso del borgo di Porto Venere. L’incidente è successo ieri pomeriggio, intorno alle 17.30 all’altezza della deviazione per Campiglia, poco prima della frazione di Marola. Un’auto che viaggiava in direzione del capoluogo, e guidata da un turista olandese, per cause in fase di accertamento, ha invaso la corsia opposta, urtando violentemente contro un autobus di linea dell’Atc che copriva la tratta Spezia-Porto Venere.
L’impatto è stato violentissimo, e quasi frontale. L’automobile ha quindi strusciato la fiancata del pullman per l’intera lunghezza, finendo la sua corsa contro la ruota posteriore del mezzo Atc. Nello scontro tra i due veicoli, il parabrezza dell’autobus è letteralmente esploso in migliaia di frammenti e sono stati spezzati i tubi dei freni. Nell’urto sono rimasti feriti sia il conducente dell’utilitaria sia l’autista del bus, insieme ad altri 7 passeggeri. I primi due sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale per essere medicati. Le loro condizioni non sono fortunatamente gravi. Ovviamente, il traffico, come spesso accade quando si verificano incidenti sulla Napoleonica, è rimasto bloccato per un paio d’ore, e cioè fino alla rimozione dei due veicoli.
«La strada – polemizza Franco Bardelli, segretario Faisa-Cisal – ha necessità di interventi strutturali e urgenti, a cominciare dalla rimozione delle auto in divieto di sosta che spesso ostacolano il passaggio dei mezzi. Il problema è particolarmente evidente nel tratto a Ponente della città, per cui chiediamo un incontro urgente con l’amministrazione spezzina».