Danni e paura in Val di Vara. A fuoco la villa di un giornalista

Beverino, 29 agosto 2016 - Un corto circuito, il fumo e le fiamme che cominciano inesorabilmente a diffondersi nelle stanze e ad aggredire tutta l’abitazione. Così una tranquilla domenica di fine estate si è trasformata in dramma per una coppia di Cavanella Vara. E’ accaduto ieri pomeriggio, attorno alle 14.30 in via Gruzzelle, nella frazione di Beverino, con l’incendio che ha gravemente danneggiato almeno due terzi della villa di proprietà di Gualtiero Vecchietti, ex caporedattore del Resto del Carlino (ha lavorato anche a Bologna) ed ex direttore dello storico periodico della vallata, la Gazzetta del Vara, ed attualmente responsabile dell’Informatore Europeo. L’ottantenne giornalista – originario di Forlì – si trovava nell’abitazione assieme alla moglie, quando all’improvviso, per cause ancora in fase di definizione – l’ipotesi più battuta è quella del corto circuito, probabilmente scaturito da uno scaldabagno –, fumo e fiamme hanno cominciato a farsi largo in pochi minuti nelle stanze della villa. I coniugi, una volta accortisi di quanto stava accadendo, hanno avuto il tempo di allontanarsi dall’abitazione, trovando riparo nel giardino, e di chiamare i soccorsi. Dal comando spezzino dei vigili del fuoco, nel frattempo allertato anche da alcuni residenti che avevano notato il fumo che usciva dalla casa, sono partite tre squadre.

I pompieri, arrivati anche dal distaccamento di Brugnato, hanno impiegato oltre due ore e mezza per avere ragione delle fiamme, che nel frattempo si erano propagate in gran parte dell’abitazione, aggredendo anche il tetto e distruggendo inesorabilmente tutto quello che trovavano sulla loro strada. L’intervento dei Vigili del Fuoco è consistito nell’attaccare l’incendio da due parti, sul davanti e sul retro della casa. Una villa di grande pregio, quella situata nella frazione beverinese, tanto che negli anni Settanta, all’epoca in cui Albino Buticchi era presidente del Milan, la dimora di via Gruzzelle (che conta anche un grande giardino, campo da tennis e una piscina), ospitò anche diversi calciatori rossoneri durante le vacanze estive. Il sindaco di Beverino, Massimo Rossi, una volta ricevuta comunicazione da parte dei vigili del fuoco, ha firmato l’ordinanza di inagibilità dell’immobile, con la coppia che, grazie ad alcuni amici, è riuscita a trovare una sistemazione temporanea in attesa che le successive verifiche tecniche, che verranno svolte nei prossimi giorni, facciano luce sullo stato dell’immobile.