Una Fiera senza... cronaca nera. «Merito delle forze dell’ordine»

Il questore: «Hanno funzionato i controlli». Impiegati 600 uomini dei vari Corpi

Il capo di gabinetto Bertoneri, il questore Di Ruberto e il comandante Pagliai

Il capo di gabinetto Bertoneri, il questore Di Ruberto e il comandante Pagliai

La Spezia, 22 marzo 2017 - LA NOTIZIA, per giocare con le parole, è che la tre giorni di fiera di San Giuseppe, nonostante un numero di visitatori che si stima abbia superato i 200mila, abbia dato ben poche notizie di cronaca nera. Lo ha sottolineato ieri il questore Francesco Di Ruberto, tracciando il bilancio dell’attività svolta dalle forze dell’ordine dal pomeriggio digiovedì alla serata di domenica per garantire che l’evento si svolgesse in sicurezza. Con lui, il comandante della polizia locale Alberto Pagliai; assenti giustificati i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di finanza.

SOLO TRE le denunce presentate per borseggi: un record, data la calca che avrebbe potuto agevolare i malintenzionati. Merito del lavoro “invisibile” di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale che con circa 600 uomini totali nei vari turni hanno presidiato, in divisa e in borghese, le vie della fiera. Il Reparto prevenzione crimine della Liguria ha invece vigilato nei quartieri, sia centrali che periferici, dove le abitazioni lasciate vuote dagli spezzini intenti a godersi la festa del patrono avrebbero potuto “ingolosire” i topi d’appartamento. Anche in questo caso, ha evidenziato il questore, zero denunce per furti nelle case. Ancora, nonostante la ressa, la Finanza ha individuato e arrestato uno spacciatore tunisino con 52 grammi di hashish. Alla Campionaria a SpeziaExpò, invece, sono stati denunciati per truffa due persone che chiedevano offerte per un’associazione.

L’ATTIVITA’ di agenti e militari è stata orientata soprattutto alla prevenzione, con controlli ai luoghi e ai mezzi di accesso alla città, come stazioni ferroviarie e autobus. Tant’è che già alle 10 di venerdì mattina un sudamericato è stato arrestato su un bus “vigilato” dove stava tentando di borseggiare una passeggera. La polfer, inoltre, sta visionando i video per identificare l’autore di un altro tentativo di borseggio in stazione. E’ stata azione di prevenzione anche l’espulsione di due tunisini trovati con oggetti forse provento di furti.

IN TEMPI di allarme terrorismo, gli agenti, in particolare della Polstrada, hanno vigilato ai varchi di accesso alla città garantendo il rispetto del divieto, disposto dal sindaco, di arrivare alla zona fieristica con mezzi con peso superiore ai 35 quintali (ferite fresche gli attentati di Nizza e Berlino). mentre la Capitaneria di porto ha vigilato su eventuali accessi sospetti via mare.

POLIZIA amministrativa, polizia locale, Guardia di finanza e Asl hanno inoltre cooperato nei controlli delle licenze di vendita e del rispetto del regolamento fiera: le verifiche in 133 banchi sugli oltre 600 presenze hanno certificato una sostanziale regolarità delle licenze. Ma un ambulante è stato denunciato per lavoro minorile: al banco era in servizio un ragazzino. Nel corso della Notte bianca, sanzionati i gestori di due locali sorpresi: uno per vendita di alcolici a minori e uno per vendita di alcolici oltre l’orario delle 23. Fatti a cui abbiamo già dedicato spazio per la rilevanza sociale della piaga del mancato rispetto del divieto di legge di vendere alcolici ai minorenni. Il questore ha ringraziato anche vigili del fuoco, Asl e 118 che hanno contribuito a garantire la sicurezza dell’evento.