Tra i turisti sulle bighe elettriche. Studenti come... punti informazione

Al via il corso in vista del servizio che sarà svolto durante l’estate

Gli studenti dell'istituto Einaudi-Chiodo e del Fossati-Da Passano

Gli studenti dell'istituto Einaudi-Chiodo e del Fossati-Da Passano

La Spezia, 26 maggio 2016 - Studenti come steward turistici che, a borgo di una biga elettrica, girano per le vie del centro storico assistendo e informando i turisti. E’ la novità che il Comune della Spezia metterà in campo tra meno di un mese, con l’obiettivo di andare incontro alle esigenze di crocieristi e turisti. L’iniziativa ha visto ieri mattina al Museo Lia il primo incontro formativo per gli studenti delle scuole superiori che svolgeranno un tirocinio curriculare nell’ambito del progetto di informazione turistica portato avanti dall’assessorato guidato da Luca Erba. Nel progetto saranno coinvolte la classe 4B indirizzo servizi commerciali turistico dell’istituto Einaudi-Chiodo, e la 3ª indirizzo turistico dell’istituto Fossati-Da Passano. Nei prossimi giorni i corsi si svolgeranno al museo del Castello San Giorgio e al Museo Tecnico Navale. «I ragazzi impegnati saranno almeno una ventina, e saranno dislocati nelle aree principali battute dai turisti, a partire da Largo Fiorillo al centro storico. Il coinvolgimento dei giovani è motivo di soddisfazione: a loro il compito di informare i turisti sulle offerte gastronomiche e culturali della città, ma anche di assisterli, fornendo indicazioni sui mezzi di trasporto – spiega l’assessore al turismo, Luca Erba –. Stiamo preparando le cartine che verranno consegnate dai ragazzi. E’ solo il primo tassello di un mosaico che stiamo approntando per far fare alla città il salto di qualità in questo settore».

Una rivoluzione che sul campo si traduce anche in un pacchetto turistico con tanto di card, nel potenziamento della cartellonistica e nella valorizzazione della sentieristica. Obiettivo: far diventare La Spezia capitale di un’area vasta che comprende anche l’Alto Tirreno e la Lunigiana: in questo senso, a breve si terrà la firma dell’accordo tra Comune e associazioni di categoria (Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti e Cna) per l’attività di promozione e sviluppo turistico. «Il turismo è cambiato: ora è più dinamico, i visitatori vogliono attrazioni da fare, luoghi da vedere – spiega Erba –, per questo, il mio obiettivo è quello di costruire un nuovo modello di governance legato al turismo, che sappia fare rete e sinergia. In estate si terrà un convegno e presto convocherò un tavolo tecnico che vedrà la partecipazione di Autorità portuale, Parchi delle Cinque terre, dell’Appennino tosco emiliano e delle Alpi Apuane, le unioni dei comuni della Garfagnana e della Lunigiana, e i Gal della Spezia e della Lunigiana».