Blitz nei locali, cucine chiuse per la scarsa igiene

Raffica di multe ai gestori dei bar. Giro di vite contro la “malamovida’’: undici locali passati al setaccio

Controlli notturni della polizia municipale

Controlli notturni della polizia municipale

La Spezia 23 luglio 2016 - Scarsa igiene nelle cucine, lavoro nero, registratori di cassa assenti e musica ‘fuorilegge’: hanno trovato un po’ di tutto, le forze dell’ordine impegnate venerdì sera nell’ormai consueto controllo interforze sui locali della movida spezzina. Le verifiche, che hanno impegnato la squadra amministrativa e le volanti della polizia, i carabinieri, la guardia di finanza, la polizia municipale, gli ispettori dell’Asl e quelli della Direzione territoriale del lavoro, hanno fatto emergere una miriade di irregolarità. Nel complesso, sono stati controllati undici esercizi, quattro dei quali totalmente in regola con le prescrizioni, e sono state elevate sanzioni per 13.516 euro.

Sessantasei gli avventori identificati. Al Canaletto, in corso Nazionale, sono finiti nel mirino due bar: sotto la lente di ingrandimento sono finite le precarie condizioni igieniche in cui versavano entrambe le cucine, con gli ispettori dell’Asl spezzina che hanno imposto l’immediata chiusura della cucina – che potrà essere riaperta solo dopo il ripristino delle idonee condizioni igienico sanitarie –, elevando un verbale di 3.000 euro a ciascuno dei due titolari. In uno dei due bar, gli ispettori della direzione territoriale del lavoro hanno anche trovato un lavoratore impiegato in ‘nero’, facendo scattare immediatamente un’ulteriore sanzione di 2000 euro. In entrambi i locali, le forze dell’ordine hanno inoltre accertato la presenza, tra gli avventori, di persone con precedenti di polizia. 

Nel mirino sono finiti anche gli intrattenimenti musicali: due gli esercizi pubblici sanzionati: un ristorante di Montalbano, il cui titolare è stato raggiunto da una multa di mille euro per irregolarità nella licenza per gli spettacoli pubblici, e un circolo di via Crispi, sanzionato con 516 euro per irregolarità dell’impianto acustico. L’occupazione totalmente abusiva di suolo pubblico con sedie e tavolini è costata invece a un titolare di un locale del centro città una multa da 179 euro e la segnalazione all’ufficio commercio del comune, mentre a carico di un esercizio pubblico di via Persio sono state avviate ulteriori indagini per presunte irregolarità sulla titolarità della licenza. Indagini anche su un circolo di via Colombo, a carico del quale sono state riscontate presunte irregolarità nei pressi dell’accesso al locale dalla pubblica via. Non sono mancate anche le sanzioni per i registratori di cassa mancanti: a farne le spese, due circoli, situati in via Oldoini e via Galvani, sanzionati dalla guardia di finanza con duemila euro di multa.

Matteo Marcello