Skaters, un primo impegno. Vigileremo

Anna Pucci

Anna Pucci

La Spezia, 24 marzo 2017 - FA piacere che l’assessore Alice Parodi abbia accolto con tanta disponibilità le proposte degli skaters per un’area attrezzata aperta a tutti. Ne siamo felici anche perché sappiamo di aver contribuito a questo incontro, dando voce, l’altra settimana, ai ragazzi. Quello che era già sotto gli occhi di tutti – l’assenza di uno skate park – è diventato un tema nell’agenda politica dell’amministrazione. Vigileremo perché alle parole seguano i fatti nei tempi rapidi che la soluzione di un problema così semplice richiede. Meno semplice appare, invece, portare a risultato l’altro aspetto della battaglia: far sì che i ragazzi vengano accettati anche quando chi è più anziano fatica a capirne l’esuberanza. «Quando i miei figli erano più piccoli – ci ha scritto il padre di due skaters –, non c’era giorno in cui non riferissero dell’arrivo di polizia o vigili chiamati dai condòmini dei palazzi sotto cui loro svolgevano le loro evoluzioni, il tutto preceduto dal lancio di liquidi e oggetti dalle finestre». Capita agli skaters, capita a quelli che giocano a pallone e anche ai piccolissimi che vociano un po’ troppo. Ne riparleremo. Per ora, solo una domanda: ma che noia vi dà vedere i ragazzi che giocano alla luce del sole? [email protected]