Bologna-Spezia (foto Schicchi)
Bologna, 18 aprile 2015 – Il big-match di giornata tra Bologna e Spezia finisce in parità. Qualche occasione, alcuni spunti, ma sostanzialmente un risultato giusto nella settima di ritorno, anche se all'ultima azione nel recupero del secondo tempo, i liguri con Catellani si mangiano letteralmente la vittoria. Purtroppo con il successo del Pescara, ora il team bianco si trova bilico ed è a pari merito con gli abruzzesi e il Livorno (che gioca domani) sull'ultimo gradino dei play-off. Nessuna sorpresa nella formazione che Bjelica fa scendere al 'Dall'Ara'. Ancora lo schema 4-2-3-1 e con gli stessi elementi che hanno perso contro la Ternana, tranne ovviamente lo squalificato Milos e con il rientro di Catellani e Migliore (appiedati nello scorso turno dal giudice sportivo). Perde invece durante il riscaldamento Gastaldello e allora mister Lopez è costretto a far giocare il giovane Ferrari. Poi un trio d'attacco di grande qualità con Acquafresca, Sansone e Mancosu, con Cacia in panchina. Guadagna il primo corner dopo 10 secondi lo Spezia, grazie a Situm, su assist di Brezovec, per un avvio scoppiettante dello Spezia.
E così al 4' arriva anche la prima conclusione, con il destro, da parte di Catellani da fuori area, ma il rasoterra viene parato agevolmente da Da Costa. Il Bologna cerca comunque di mantenere il pallino del gioco che, in virtù del successo del Vicenza, deve riappropriarsi della seconda piazza. Al 14' il tiro di Matuzalem, viene ribattuto dalla retroguardia spezzina. Purtroppo durante un'azione sulla trequarti al 16', alza il braccio De las Cuevas, richiamando l'attenzione della panchina. Accusa un problema al polpaccio ed è costretto ad uscire. Al suo posto Kvrzic. Sansone spara alto, su schema da calcio da fermo, su passaggio di Krsticic al 21'. Poi rischia lo Spezia al 23' quando viene lanciato sulla fascia destra Mancosu entra in area, si libera di Bianchetti e piazza il sinistro, ma centrale e Chichizola è ben piazzato e para. Sul cross basso dalla destra di Catellani al 28', Nenè riesce ad arrivarci, ma l'arbitro Fabbri fischia un fallo dell'attaccante su Da Costa e Maietta. Bella la punizione di Sansone che costringe Chichizola al 35' alla deviazione in angolo, con tuffo sulla propria destra. Nel lungo recupero, al 47', lo Spezia va vicinissimo a segnare: penetrazione in area di Kvrzic sulla destra con palla a Catellani che non riesce a girarsi. Da Costa libera, ma sui piedi su Kvrzic che cede a Brezovec e a sua volta a Nenè che scarica il destro, trovando il corpo di Casarini che si immola nell'area piccola davanti al proprio portiere. Il secondo tempo parte con vivacità: da una parte il tiro alto in acrobazia di Acquafresca, dall'altra Situm con un diagonale che si spegne sul fondo alla sinistra di Da Costa. Siamo ancora al 1'. Non è particolarmente angolato, ma potente, la conclusione di Krsticic che Chichizola respinge al 2'. Traiettoria larga per il tiro di Acquafresca al 9', al termine di un contropiede. Deve rinunciare di nuovo per un infortunio ad un suo giocatore, mister Bjelica: Datkovic, che il mister croato diceva non al meglio a causa di un problema agli adduttori, lascia il campo a Piccolo, pare per un fastidio ad un ginocchio. Prova ad incrociare Migliore, ma la angola troppo dopo l'assist a ritroso di Kvrzic e così la sfera va sul fondo (23').
Eccezionale Catellani al 24' che, trasformato in unica punta dopo l'uscita di Nenè (al suo posto il centrocampista Gagliardini), si libera di Maietta, ma Krsticic lo ferma in seconda battuta, proprio davanti a Da Costa. De Col viene anticipato di un soffio da Krsticic al 35', su assist perfetto di Situm dalla destra. La punizione di Sansone, dopo il fallo subito da Cacia, al 44', viene bloccata in due tempi da Chichi. Al 48' in contropiede Catellani scatta sul filo del fuorigioco e si trova a tu per tu con Da Costa: l'attaccante cerca di piazzarla, ma il portiere la tocca e la sfera finisce di poco sul fondo. Poi, il triplice fischio. Nel prossimo turno, Spezia al 'Picco' contro il Trapani. Bologna-Spezia 0-0 BOLOGNA (4-2-3-1): Da Costa; Ceccarelli, Ferrari, Maietta, Masina; Matuzalem (25' st Buchel), Casarini, Krsticic; Acquafresca (22' st Improta), Sansone; Mancosu. A disp. Coppola, Morleo, Mbaye, Cacia, Perez, Bessa. All. Lopez. SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; De Col, Datkovic (11' st Piccolo), Bianchetti, Migliore; Juande, Brezovec; De las Cuevas (17' pt Kvrzic), Situm, Catellani; Nenè (23' st Gagliardini). A disp. Nocchi, Madonna, Acampora, Giannetti, Stevanovic, Valentini. All. Bjelica. Arbitro: Fabbri di Ravenna (assistenti Colella di Padova e Del Giovane di Albano Laziale; quarto uomo Ros di Pordenone, osservatore arbitrale Natilla di Molfetta). Note: spettatori 20.000 circa. Allontanato al 40' st il viceallenatore Poms (S). Ammoniti Matuzalem, Kvrzic, Ferrari, Situm. Tiri in porta 5-3. Tiri fuori 7-4. Angoli 4-9. In fuorigioco 0-3. Recuperi 5' pt e 3' st.
Marco Magi