Cane finisce in una scarpata: salvato dai vigili del fuoco

L'animale è sfuggito al controllo del proprietario infilandosi fra i cespugli

Cane salvato dai vigili del fuoco

Cane salvato dai vigili del fuoco

La Spezia, 24 agosto 2015 - I vigili del fuoco del Comando Provinciale della Spezia sono intervenuti nel pomeriggionella località “Sperimentale” sull’isola Palmaria per soccorrere un cane ed il suo conduttore. Alla sala operativa è giunta la richiesta per il soccorso ad un cane che era scivolato lungo una scarpata; mentre la squadra si apprestava ad imbarcarsi sulla motobarca VF RAFF 04 del Distaccamento Portuale, è giunta la comunicazione che – oltre all’animale – anche una persona necessitava di soccorso. Questi i fatti: un gruppo di persone con quattro cani stava camminando in procinto della vetta dell’isola quando uno degli animali, presumibilmente per seguire una delle celebri caprette della Palmaria, è sfuggito al controllo del proprietario infilandosi fra i cespugli. La zona molto impervia e il terreno scosceso hanno portato l’animale a scivolare per diverse decine di metri e a finire su una cengia di roccia a circa 100 metri di altezza a picco sul mare. Il conduttore del cane, dopo aver lanciato la richiesta di soccorso, ha incautamente tentato di raggiungere l’animale rimanendo a sua volta bloccato nella medesima posizione, senza possibilità di risalire. Giunta sull’isola la squadra, grazie alla preziosa collaborazione del responsabile antincendio boschivo dell’isola che – oltre a conoscere perfettamente il territorio – ha caricato uomini e attrezzature sul proprio fuoristrada consentendo di giungere in brevissimo tempo sul luogo dell’intervento, si è portata in prossimità del precipizio sul quale si trovavano l’uomo ed il cane non senza difficoltà a causa del terreno ripido e scosceso. Lì, usando tecniche di derivazione speleo-alpinistiche, hanno calato un operatore fin sulla cengia di roccia da dove sia il cane che l’uomo sono stati tratti in salvo e riaccompagnati sulla vetta dove li attendeva il resto del gruppo. L’intervento, che ha visto impegnati 9 uomini, la motobarca RAFF 04 e le attrezzature speleo-alpinistiche, si è protratto per circa tre ore.