Venezia-Spezia 0-0, un’occasione sprecata per gli aquilotti / FOTO

Padroni di casa in dieci per venticinque minuti, ma Granoche fallisce un’occasione d’oro a porta vuota

Venezia-Spezia (foto LaPresse)

Venezia-Spezia (foto LaPresse)

Venezia, 15 settembre 2017 – È vero è il primo punto in trasferta della stagione per lo Spezia che, per la prima volta, nell’anticipo del venerdì sera contro il Venezia, riesce pure a non subire gol. Certo però, un po’ di rammarico nello 0-0 al Penzo c’è, perché gli aquilotti hanno venticinque minuti per riuscire a segnare giocando in superiorità numerica (espulso Bentivoglio), ma costruiscono poco o quantomeno non fanno mai preoccupare il portiere avversario. Tra l’altro, all’ultimo minuto di recupero, con la porta sguarnita, è Granoche, completamente assente per tutto il match, a sprecare il facile 0-1.

Mister Fabio Gallo decide, come avevamo previsto, che la formazione che ha battuto la scorsa settimana l’Entella possa essere quella giusta anche contro i veneti e così non cambia nulla tra gli undici che partono dall’inizio. Certo, dopo neanche una mezz’ora è costretto a fare a meno di Juande e fa così il suo esordio Bolzoni. La gara inizia sotto un vento gelido che soffia sull’isola di Sant’Elena dove sorge lo stadio ‘Penzo’ ed è subito lo Spezia a farsi pericoloso, al 3’, con il lancio lungo di Pessina per l’inserimento centrale di Okereke, che scatta rapido ma viene anticipato fuori area dall’estremo difensore locale. Ecco al 10’ che si fanno vedere i padroni di casa con il colpo di testa di Domizzi su corner dalla sinistra, con pallone alto. Viene deviato in angolo da Ceccaroni, al 12’, il tiro di Zigoni, mentre Vignali dall’altra parte, al 17’, colpisce male e il lento campanile è preda di Audero.

Saggia i riflessi di Di Gennaro con una sassata da venticinque metri Bentivoglio, ma il numero 33 aquilotto blocca in due tempi. La più grande occasione del primo tempo capita al 33’ Okereke, sul delizioso assist di Maggiore, ma il nigeriano tocca senza troppa convinzione e Audero respinge facile la conclusione ravvicinata. Nessun cambio nell’intervallo con le squadre ancora ferme sullo 0-0. La prima nota sul taccuino arriva soltanto al 18’ quando Zigoni scalda le mani a Di Gennaro che respinge senza troppa sicurezza, con i pugni.

Potrebbe essere una svolta quella che accade al 26’ quando Bentivoglio falcia Lopez e si becca il secondo cartellino giallo in 2 minuti (in precedenza un fallo a centrocampo sul neo entrato Marilungo). Venezia in dieci uomini e Inzaghi costretto a far uscire un attaccante, per un difensore, mentre Gallo risponde soltanto cambiando un centrocampista (Giorgi per Maggiore). E Terzi ci prova da fuori area con il destro alla mezz’ora, sul fondo. E dalla distanza ci riprova De Col al 40’ calciando dalla distanza, ma abbondantemente sopra la traversa.

Il volto della partita è cambiato perché è lo Spezia a continuare a premere alla ricerca della prima vittoria esterna stagionale. E così anche Vignali al 47’ tenta la staffilata, sempre mancando lo specchio. E quasi allo scadere l’ultima occasione è per Granoche, sull’uscita a vuoto di Audero, ma calcia talmente piano, con la porta vuota, che un difensore raccoglie facile davanti alla porta.

Ora l’appuntamento è fissato per martedì sera alle 20.30 quando al Picco arriverà il Novara.

Venezia-Spezia 0-0

VENEZIA (4-3-3): Audero; Andelkovic, Domizzi, Modolo (24’ st Marsura), Zampano; Bentivoglio, Suciu, Del Grosso; Falzerano, Zigoni (28’ st Signori), Moreo (42’ st Cernuto). A disp. Vicario, Gori, Stulac, Soligo, Fabiano, Pinato, Mlakar, Tagliapietra. All. Inzaghi.

SPEZIA (3-5-2): Di Gennaro; De Col, Terzi, Ceccaroni; Vignali, Pessina, Juande (26’ pt Bolzoni), Maggiore (31’ st Giorgi), Lopez; Okereke (20’ st Marilungo), Granoche. A disp. Bassi, Capelli, Giani, Forte, Soleri, Augello, Calabresi, Acampora, Mastinu. Allenatore: Fabio Gallo.

Arbitro: Illuzzi di Molfetta (assistenti Imperiale di Genova e Capaldo di Napoli: quarto uomo Zanonato di Vicenza).

Note: spettatori 2.500 circa. Espulso Bentivoglio (V) per doppia ammonizione al 26’ st. Ammoniti Terzi, Okereke, Modolo, Bentivoglio, Domizzi, Falzerano. Tiri in porta 2-1. Tiri fuori 3-7. Angoli 7-4. Recupero 3’ pt e 4’ st.