Aquile, l'orgoglio del capitano: ''Sogno di portare lo Spezia sempre più in alto''

Claudio Terzi, alla sua terza stagione da aquilotto, rilancia: ''Prima la salvezza, poi punteremo a qualcosa di più importante''

Il capitano Claudio Terzi

Il capitano Claudio Terzi

La Spezia, 23 febbraio 2018 - Il capitano aquilotto Claudio Terzi preferisce da sempre i fatti alle parole, ma in questo caso non disdegna di professare la sua soddisfazione di vestire la maglia bianca, con la fascia di capitano al braccio: ''Un onore essere il capitano delle Aquile, spero di portare lo Spezia sempre più in alto''. Terzi, tre anni da aquilotto, con la fascia da capitano al braccio. Una maglia bianca che sente più sua? ''Per me è sempre stato un onore essere il capitano dello Spezia. Spero di aver indossata la fascia nel migliore dei modi e vorrei farlo anche nei possimi anni fino a quando lo Spezia mi considererà importante. Qui sto bene, sono contento di quello che ho fatto, spero di portare lo Spezia sempre più in alto''. Qual è stato il momento più bello nelle sue 107 partite disputate con la maglia dello Spezia? ''Da quando sono arrivato nel 2015 sono stati tre anni intensi, ma non mi piace guardare indietro, il calcio non ha memoria. Certo è che la gara play-off con il Trapani al 'Picco' mi è rimasta dentro perché siamo stati penalizzati da un errore arbitrale''. Si sente più spezzino rispetto a prima? ''Un po' sì. A Spezia sto benissimo, mi sono trovato meglio di quello che mi aspettavo. Spezzini chiusi? Anch'io non sono molto estroverso, cerco di fare parlare il campo''. Quanto è cambiato lo Spezia rispetto a un girone fa, quando uscivate sconfitti dallo stadio Arechi di Salerno? ''Credo che sia totalmente un'altra squadra. Ora abbiamo una consapevolezza diversa che si nota anche dai tanti risultati utili consecutivi. Contro la Salernitana sarà un match difficile, ma noi vogliamo tornare alla vittoria allo stadio Alberto Picco' che nel girone di ritorno non abbiamo ancora ottenuto, avendo pareggiato sia con il Palermo che con il Venezia''. Lei ha vinto la Serie B con Bologna, Palermo e Siena. E' pronto il club aquilotto per la massima serie? ''Queste tre club hanno fatto tanti anni la Serie A ed è normale che ciò faccia crescere la struttura, però credo che lo Spezia abbia tutto per ambire a qualcosa di importante: un centro sportivo di prim'ordine, l'organizzazione e la puntualità nei pagamenti. L'obiettivo stagionale è la salvezza tranquilla. Io sono però una persona ambiziosa e una volta conseguito la permanenza in cadetteria punteremo a qualcosa di più importante''.