Bolzoni riconoscente: ''Grato allo Spezia e ai tifosi bianchi per la grande fiducia''

Il mediano è carico per la prossima gara di Novara contro la sua ex squadra: ''Avrò una motivazione in più. La compattezza del gruppo e il calore dei supporter aquilotti sono i nostri punti di forza''

Francesco Bolzoni, alla sua prima stagione con la maglia bianca, proveniente dal Novara

Francesco Bolzoni, alla sua prima stagione con la maglia bianca, proveniente dal Novara

La Spezia, 15 febbraio 2018 - Arrivato in riva al Golfo in punta di piedi, Francesco Bolzoni si è conquistato, a poco a poco, la fiducia e la stima dell'intero ambiente aquilotto per la sua determinazione abbinata alla tecnica. Un punto di forza della formazione di Fabio Gallo in un ruolo non propriamente suo che l'ex giocatore del Novara ha saputo interpretare al meglio, apportando ordine ed equilibrio al centrocampo. Un plauso doveroso per la 'rinascita' del valido centromediano metodista spetta al ds Gianluca Andrissi che ne conosceva le qualità dai tempi dell'Inter, al tecnico Fabio Gallo che gli trasmesso fiducia incondizionata adattandolo al nuovo ruolo davanti alla difesa e all'ad Luigi Micheli che non ha esitato ad acquisirne il cartellino l'ultimo giorno di mercato, proprio dal Novara. Bolzoni, stiamo rivedendo il giocatore di Palermo e Siena. Merito della fiducia nei suoi riguardi da parte dell'ambiente aquilotto? ''E' proprio così. Qui ho trovato tanta stima da parte della società, dello staff e dei tifosi. A Spezia sto davvero bene, forse è il club nel quale ho trovato più fiducia da quando gioco. Anche perché sono arrivato qui nel momento peggiore della mia carriera e non era facile darmi quel credito che ho ricevuto in abbondanza. Non a caso con il mio agente abbiamo avviato contatti con la società aquilotta per prolungare il contratto (ndr il rinnovo è automatico dopo un certo numero di presenze)''. Una bella rivincita per lei. ''E' proprio così. Il calcio è bello perché tutti possono parlare. Per tanti ero un giocatore finito da un paio di anni, ma alla fine è sempre bello dimostrare a queste persone che si sono sbagliate. Ora cerco di dare il massimo e sono contento di farlo per lo Spezia''. Alle porte la trasferta di Novara. Che ricordi le evoca la maglia azzurra? ''Con il Novara sono tornato a giocare, ad aprile 2016, dopo undici mesi di inattività. La seconda stagione era iniziata nel migliore dei modi, poi ho avuto dei problemi fisici. E' chiaro che non ho grandissimi ricordi di quella esperienza, anche se sono stato bene nel gruppo e con gli addetti ai lavori''. Al 'Piola' sete di riscatto? ''Sicuramente ho una motivazione in più rispetto a quelle che ho abitualmente. Cercherò di dare il massimo e qualcosa in più'. Un giudizio sul Novara che lei conosce bene? ''E' una buonissima squadra, ha tanti giocatori veramente forti, non sarà una partita facile. Noi andremo lì per cercare di fare il massimo''. Qual è la forza di questo Spezia? ''Senza dubbio il gruppo. Anche sabato scorso siamo riusciti a venire fuori da una partita complicata che, magari, con un altro gruppo meno forte non saremmo riusciti a raddrizzare. E poi i nostri tifosi, l'energia che ci danno l'abbiamo sempre sfruttata a nostro favore ''.