Lo Spezia esulta
La Spezia, 9 maggio 2016 - Nel segno del vicepresidente Marco Simonetti la vittoria dello Spezia che supera il Brescia al Picco nella terzultima di ritorno e agguanta così il Bari a quota 65 in classifica. Prima del via un minuto di raccoglimento per la scomparsa in settimana del dirigente aquilotto e un mazzo di fiori deposto sotto alla tribuna centrale da capitan Terzi, mentre i giocatori spezzini portano al braccio la fascia del lutto. In gol ci vanno Sciaudone nel primo tempo ed Errasti nel secondo, poi un finale sofferto con il Brescia ad accorciare, ma senza troppe pretese.
Aquilotti in campo senza cambi rispetto all’ultima gara con il trio Pulzetti, Errasti, Sciaudone a presidiare il centrocampo e il tridente Piccolo, Calaiò, Situm (Catellani parte ancora dalla panchina). Il Brescia risponde affidandosi all’esperienza di Geijo in attacco con alle spalle Kupisz, Morosini e Embalo. Lo Spezia parte agguerrito e dopo neanche un minuto e mezzo non si riesce a girare Calaiò al limite dell’area piccola, poi Situm recupera al limite e calcia di contro balzo, ma mandando la sfera oltre la traversa. Ancora batti e ribatti davanti alla porta bresciana al 6’, ma il tiro di Pulzetti su cui interviene all’ultimo Situm viene parato con un colpo di reni da Minelli. Dopo una cavalcata di Migliore sulla sinistra, arriva al tiro Sciaudone al 12’ che chiude con il destro sul primo palo, ma Minelli blocca a terra.
L’occasione per sbloccare la gara capita al 22’ quando Embalo interviene in maniera scomposta su Sciaudone e l’arbitro assegna il calcio di rigore, ammonendo anche il centrocampista. Sul dischetto va Calaiò che però si fa ipnotizzare da Minelli che gli respinge il tiro con il piede sinistro rimanendo fermo in posizione centrale (23’). Dall’altra parte, al 26’ risponde Morosini e Chichizola para centrale. Taglia sulla trequarti Situm al 29’, poi scaglia un destro in diagonale con il portiere ospite a deviare in corner.
Il vantaggio giunge al 34’: Errasti e Piccolo innescano sulla destra Pulzetti il cui diagonale viene respinto dal palo dopo la deviazione di Minelli; a centro area recupera Sciaudone che la mette dentro tra una selva di gambe. È l’1-0. Non in grande evidenza nella prima mezzora, Piccolo si fa vedere al 38’ con un diagonale da fuori area che finisce sull’esterno della rete. Due tiri alti di Embalo e Morosini la risposta del Brescia. Dopo l’intervallo nessun cambio e dopo 3’ Embalo semina il panico sulla sinistra poi Migliore e Valentini chiudono in corner. ‘La tua passione incondizionata, da noi verrà sempre ricordata.
'Ciao Marco’ viene esposto al 7’ dalla Curva Ferrovia in ricordo di Simonetti. Poi, all’8’ Calaiò colpisce di testa da un passo, con la porta sguarnita, ma un muro di difensori si piazza sulla riga e tocca in corner. Va alta la punizione di Mazzitelli con il destro al 18’. Lo Spezia soffre a metà della ripresa, con il centrocampo a rifiatare forse un po’ troppo, però l’arbitro dà una mano espellendo direttamente Calabresi per un calcio (volontario oppure no?) a Calaiò durante una caduta dei due al 22’.
Dopo due minuti lo Spezia raddoppia: sul calcio di punizione conseguente, Piccolo mette in difficoltà Minelli che respinge vicino alla riga ed Errasti arriva a valanga mettendo nel sacco. È il 2-0. Slalom ubriacante di Pulzetti al 33’, poi la conclusione viene deviata con un piede da Minelli in corner. Sulla battuta di Piccolo, arriva sul secondo palo Errasti, ma non centra la porta. Tris sfiorato al 35’ quando in contropiede Kvrzic fa allargare il portiere lombardo e poi cede a Pulzetti, il cui rasoterra, con la porta sguarnita tocca l’esterno del palo ed esce.
Il nuovo entrato Catellani poi fa tutto bene al 37’, ma davanti a Minelli, cerca di infilarlo tra le gambe, ma si vede respingere il tiro. Nuova possibilità per Catellani al 45’, ma in contropiede spreca ancora. Brividi al 47’ quando l’arbitro assegna un penalty per un tocco veniale di Terzi su Mazzitelli, che lo stesso calciatore bresciano realizza sulla destra di Chichizola (che intuisce). È il 2-1. Prima del triplice fischio c’è ancora il tempo per l’espulsione di Acampora (doppia ammonizione), poi la grande festa degli aquilotti che ora giocheranno a Como, contro la retrocessa squadra di casa, nel prossimo turno esterno.
Spezia-Brescia 2-1 PRIMO TEMPO 1-0
SPEZIA. (4-3-3): Chichizola; De Col, Valentini, Terzi, Migliore; Pulzetti, Errasti, Sciaudone (32’ st Acampora); Piccolo, Calaiò (34’ st Catellani), Situm (29’ st Kvrzic). A disp. Sluga, Crocchianti, Martic, Vignali, Ciurria, Canadjija. All. Di Carlo.
BRESCIA. (4-2-3-1): Minelli; Venuti Calabresi, Ant. Caracciolo, Coly; Mazzitelli, Salifu (32’ st Bertoli); Kupisz (40’ st Marsura), Morosini (23’ st Lancini), Embalo; Geijo. A disp. Arcari, Abate, Camilleri, Rosso, Castellini, Said. All. Boscaglia.
Arbitro: Minelli di Varese (assistenti Bottegoni di Terni e Fiore di Barletta; quarto uomo Piscopo di Imperia).
Marcatori: 34’ pt Sciaudone (S); 24’ st Errasti (S), 47’ st Mazzitelli (B) su rigore.
Note: spettatori paganti 1.915 per un incasso di 19.119 euro, con 5.778 abbonati (quota 31.000 euro ). Espulso Calabresi (B) al 22’ st per gioco scorretto e Acampora (S) al 48’ per doppia ammonizione. Ammoniti Embalo, Salifu, Acampora, Mazzitelli, Coly. Tiri in porta 11-3. Tiri fuori 5-3. In fuorigioco 5-1. Angoli 7-2. Recuperi 1’ pt e 6’ st.