Crea il caos in un minimarket. E prende a schiaffi un cane

Show di un carrarese in via Prione. Minacce ai poliziotti

Polizia di Stato in azione

Polizia di Stato in azione

La Spezia, 19 luglio 2016 - Un carrarese di 49 anni, D.M., è stato portato in questura ( e poi denunciato) con l’accusa di per resistenza, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. E si attende di sapere come deciderà di comportarsi il bengalese nel cui mini market, in via Prione alla Spezia, il carrarese ha dato in escandescenze: non è da escludere che il titolare decida di presentare querela contro quell’uomo che, domenica sera, ha inscenato un vero e proprio show all’interno del negozio.

Tutto è cominciato con la richiesta di una birra. «La bevo, ma non la pago». Al diniego del titolare, l’uomo ha afferrato una bottiglietta di acqua, l’ha aperta, ne ha bevuto un sorso e, poi, ne ha rovesciato il restante contenuto sul pavimento. Il bengalese incredulo e irritato, ha invitato l’uomo ad uscire dall’esercizio commerciale. Apriti cielo. Il cliente indesiderato ha spintonato il negoziante, fino a spingerlo al muro e, con rabbia, avrebbe anche rovesciato in terra il contenuto di alcuni espositori. A quel punto è scattato l’allarme.

La centrale operativa del 113 ha subito inviato sul posto una Volante, mentre una pattuglia della guardia di finanza che si trovava a passare di lì si è fermata in ausilio dei poliziotti, attirata da tutto quel trambusto che stava avvenendo in strada. Il carrarese, che non si era ancora allontanato dalla zona ha accolto le forze dell’ordine con atteggiamento irriguardoso: «Ma voi chi siete? Cosa volete? Vi approfittate delle divise che indossate....». L’uomo urlava e non era facile calmarlo. Intorno a lui si è formato un capannello di persone, smartphone alla mano, a riprendere quello show. Fra gli ‘spettatori’ c’era anche un uomo con un cane a guinzaglio e il quarantanovenne, mentre inveiva, ha dato uno schiaffo sul muso dell’animale. «Ma cosa fai?» ha urlato indignato il ‘padrone’. Il risultato è stato che uno spintone se l’è preso anche lui.

A quel punto i poliziotti, pur faticando per contenere l’agitazione dell’uomo, lo hanno fatto salire sull’auto e lo hanno accompagnato in questura. Durante il tragitto, il carrarese non si è calmato ed ha continuato ad offendere e minacciare: «Io vi ammazzo» avrebbe urlato agli agenti. «Ci vediamo fuori. Tanto voi non servite a niente...».