Nel mirino gatti e cani
Sarzana, 4 settembre 2015 - VOLEVANO fare una strage di cani e gatti ma il folle obiettivo è stato, per fortuna, sventato dalla prontezza di un passante. L’uomo mentre stava percorrendo via Paternino, nel quartiere di Sarzanello, ha notato tra l’erba diversi pezzi di carne dalla colorazione strana che lo hanno insospettito. L’uomo ha prontamente avvertito il personale del corpo forestale di Sarzana che hanno raccolto tutti i reperti e controllato adeguatamente l’area e i prati limitrofi dove spesso si aggirano cani e gatti per verificare che non ne fossero stati sistemati altri. Il «malloppo» è poi stato consegnato agli uffici dell’Asl per le adeguate analisi. Il sesto senso del residente si è rivelato azzeccato: i bocconi era avvelenati e la sostanza azzura che dava una colorazione sospetta alla carne era causata da un potente pesticida. Un mix letale per gli animali che, tentati dal profumo, avessero inghiottito l’impasto. Il gravissimo gesto è stato segnalato alòla Procura della Repubblica ed è così scattata una denuncia contro ignoti. Ma gli agenti del corpo forestale non si sono limitati alla prima azione ma stanno intensificando le indagini epr riuscire a raccogliere indizi utili e risalire all’autore. Non è la prima volta che nel territorio sarzanese vengono ritrovate trappole per animali, che vanno ben oltre quelle spesso utilizzate per combattere le invasioni dei topi. Qualche mese fa infatti lungo il torrente Calcandola erano stati rinvenuti alcuni bocconi di carne contenenti chiodi. Anche in questo caso, per fortuna, l’esca era stata notata un passante che aveva dato l’allarme evitando che qualche animale potesse ingerirla.