Bjelica: “Livorno-Spezia? Sappiamo quanto conta per i tifosi”

Restano a casa, perché non convocati, Ardemagni ed Ebagua. L'ultima volta al Picchi, le Aquile vinsero 5-1

Bjelica

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La Spezia, 24 ottobre 2014 – Mille tifosi spezzini raggiungeranno domani Livorno per vedere lo Spezia affrontare i toscani all'Armando Picchi (fischio d'inizio alle 15). Un vero e proprio esodo che ripete quello dell'ultima sfida, quella dell'8 ottobre 2012, quando le Aquile guidate allora da mister Michele Serena, vinsero con un incredibile 5-1. “È una partita importante – esordisce Nenad Bjelica - e sappiamo quanto conti per i nostri tifosi. Ci siamo preparati al massimo in questa settimana e siamo pronti a dare tutto sul campo”. Nessun cambio nella formazione. “È giusto confermare la squadra di sette giorni fa. Senza considerare che chi è entrato sabato scorso lo ha fatto in maniera eccellente”. Come afferma lo stesso tecnico “tornano a disposizione giocatori come Ebagua, Ardemagni, Sammarco e Gagliardini”. Ma poi, quando si va a leggere la lista dei convocati, soltanto Sammarco, al rientro dopo il problema muscolare avuto dopo Vercelli, figura all'interno. Rimangono a casa, per scelta tecnica, gli altri tre, insieme a Madonna e Culina. Partiranno dunque dall'inizio Chichizola, i tre difensori Datkovic, Ceccarelli e Piccolo, i centrocampisti De Col, Brezovec, Juande, Bakic e Migliore, gli attaccanti Catellani e Situm, con in panchina Nocchi, Valentini, Milos, Acampora, Canadjija, Sammarco, Schiattarella, Giannetti e Cisotti. Gli avversari livornesi comunque sono in un ottimo stato di salute, hanno vinto quattro delle ultime cinque gare e vengono da tre acuti consecutivi. Hanno 17 punti in classifica e sono secondi al pari del Bologna, dietro alla capolista Frosinone (lo Spezia ha 13 punti). Il team di mister Gautieri si affida al tridente formato da Siligardi, Cutolo e Vantaggiato, tre attaccanti che lasciano pochi punti di riferimento alle difese. A dirigere la gara sarà Claudio Gavillucci di Latina, con assistenti Damiano Di Iorio di Verbania e Alfredo Zivelli di Torre Annunziata, oltre al quarto uomo Daniele Martinelli di Roma. Per quanto riguarda i precedenti, in totale, sono 10 i successi livornesi, 5 i pareggi e solo 4 gli acuti delle Aquile. Il primo nel 1931, l'ultimo, quello che accennavano all'inizio risolto dalle reti di Di Gennaro, Bovo e Sansovini, con doppietta di Antenucci e rete della bandiera di Paulinho. Infine, si giocherà al Picco il 13 novembre alle 20.45, l'amichevole Italia-Francia di Under 20